La notizia è che dopo 6 partite di stagione regolare, il record dei New York Knicks dice 3 vinte e 3 perse. Nulla di eclatante, ma vista la storia recente della franchigia di NY ogni segnale positivo resta degno di nota.
Soprattutto quando la terza vittoria della stagione arriva su un campo difficile come quello degli Indiana Pacers dello scatenato Domantas Sabonis di questo inizio di stagione. Alla Bankers Fieldhouse di Indianapolis, i Knicks la spuntano per 106-102 grazie ai 25 punti di R.J. Barrett, a Mitchell Robinson e ai 19 punti con 8 rimbalzi e 5 assist di un rigenerato Elfrid Payton. Dalla panchina Austin Rivers e il rookie Immanuel Quickley segnano 24 punti complessivi, e il gioco è fatto.
E’ proprio il super veretano Rivers a decidere la partita nel finale con due canestri che tengono lontani i Pacers. I Knicks, con Robinson e Julius Randle, dominano la gara sotto i tabelloni (51-32) e rendono la vita difficile a Sabonis che chiude con una doppia doppia da 13 punti e 13 rimbalz, ma con soli 8 tiri. Malcolm Brogdon è il migliore in casa Pacers con 33 punti e 7 assist, malissimo al tiro Victor Oladipo che termina la sua gara con 3 su 16.
Senza T.J. Warren le rotazioni dei pacers sono più corte, dalla panchina Doug McDermott non trova mai il canestro, e anche Aaron Holiday chiude a quota 0 punti segnati in 26 minuti.
I New York Knicks mandano invece 5 uomini in doppia cifra per punti, per la soddisfazione di coach Tom Thibodeau: “E’ stata una gran bella vittoria qui, i Pacers stanno giocando bene e hanno tante armi, Brogdon, Sabonis, Myles Turner ci hanno colpito al tiro da tre. Noi siamo stati bravi in difesa e a rimbalzo, vincere in trasferta non è mai semplice. Quello che aprezzo di più e che siamo migliorati molto rispetto alla prima partita“.
Un inizio positivo che è arrivato per di più senza l’aiuto di Obi Toppin, ottava scelta assoluta al draft NBA 2020 e oggi fermo per un problema muscolare. Contro i Pacers si è scrollato di dosso le difficoltà al tiro R.J. Barrett, il mgliore dei suoi a Indianapolis. “Ho visto alcuni tra i migliori tiratori attraversare periodi no, ma non puoi lasciare che questa parte del gioco influisca sul resto. Barrett sa fare bene tante cose, sta viagianda quasi 4 assist e 7 rimbalzi di media, può giocare bene senza necessariamente tirare sempre bene“.
In attesa del rientro di Toppin, la panchina dei Knicks ha trovato verve in due nuovi innesti come Rivers e Quickley, entrambi alla sola seconda presenza in stagione. “Mi è piaciuta la sua energia“, ancora Thibs su Quickley “Si vede che sa già come guadagnarsi dei falli, troverà in fretta il suo ritmo, ha talento e voglia di lavorare, credo che potrà diventare un ottimo giocatore. Rivers? La sua esperienza ci farà grande comodo, un altro giocatore che può trattare il pallone, segnare da tre e difendere. Non ha ancora avuto modo di allenarsi come si deve, migliorerà senz’altro col tempo“.