Arriva come un fulmine a ciel sereno per i Brooklyn Nets ma anche per tutta la NBA la notizia del ritiro di LaMarcus Aldridge. Ad annunciarlo è Shams Charania di The Athletic e lo stesso giocatore tramite una lettera aperta sulla sua pagina Twitter.
Aldridge, dopo una prima parte di stagione trascorsa a San Antonio, non rientrando più nei piani della franchigia, si era accordato per un buyout. Meno di un mese fa aveva trovato un accordo con i Nets per giocare insieme a tre stelle come James Harden, Kevin Durant e Kyrie Irving e per tentare l’assalto al titolo NBA.
L’ex Blazers aveva già giocato alcune partite in quintetto titolare nel ruolo di centro, prima di non comparire per diverse gare. La motivazione della sua assenza in campo era legata ad un problema cardiaco accusato nell’ultima partita da lui giocata. Il problema, poi, si è rivelato più grave del previsto ed ha costretto il giocatore a prendere la drastica decisione del ritiro.
LaMarcus Aldridge annuncia il ritiro su Twitter: “Ho un problema cardiaco”
Ecco cosa ha scritto lo stesso Aldridge sulla sua pagina Twitter: “Nell’ultima partita che ho giocato ho dovuto affrontare un attacco cardiaco. Più tardi, la mia pulsazione cardiaca andava ancora peggio e la cosa mi ha preoccupato seriamente. La mattina dopo, ho detto alla squadra cosa stava succedendo e hanno spinto perché andassi all’ospedale a fare dei controlli. Nonostante ora stia meglio, quello che ho sentito quella notte rimane uno dei momenti in cui ho avuto più paura nella mia vita. Detto questo, ho preso la difficile decisione di ritirarmi dalla NBA.
Per 15 anni ho messo il basket al primo posto, ora metto la salute e la famiglia. Sono grato con tutto quello che questo gioco mi ha dato: i bei ricordi, compresi tutti i momenti belli e brutti, e le amicizie che porterò sempre con me. Ringrazio Portland per aver scelto un ragazzo smilzo del Texas e di avergli dato una possibilità. La città di Portland mi ha regalato degli anni indimenticabili.
Rimarranno sempre nel mio cuore. Voglio ringraziare poi gli Spurs per avermi accolto nella famiglia ed avermi dato 5 anni divertenti. Ultimi ma non ultimi, voglio ringraziare Brooklyn. Mi avete voluto, mi avete chiesto di fare quello che so fare meglio. Mi dispiace che non sia durata a lungo, ma sono stato davvero bene nel gruppo.
Non si sa mai quando arriverà la fine, perciò godetevi ogni singolo momento. Io posso dire di averlo fatto fino in fondo”.
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LaMarcus Aldidge si ritira: la sua carriera in cifre
I Brooklyn Nets hanno preso atto della decisione del giocatore e lo hanno ringraziato con un comunicato stampa del gm Sean Marks: “L’intera organizzazione supporta la sua decisione (…) la sua salute e il suo benessere sono la cosa più importante. Sappiamo che non è stata una decisione facile per LaMarcus, ma dopo attente valutazioni con medici ed esperti, ha preso la miglior decisione per sé, la sua famiglia e i suoi figli, e per la sua vita dopo la pallacanestro“.
Aldridge ha giocato 15 stagioni NBA in carriera con le maglie di Portland Trail Blazers, San Antonio Spurs e brevemente Brooklyn Nets. 7 volte All-Star, seconda scelta assoluta al draft NBA 2006 (quello in cui Andrea Bargnani fu prima scelta) dopo due stagioni a Texas University, al momento del suo ritiro LaMarcus Aldridge era il terzo giocatore NBA in attività per canestri da 2 punti realizzati, dietro a LeBron James e Carmelo Anthony, con 7846.
Aldridge chiude la sua carriera NBA con 19951 punti segnati in 1029 partite di regular season (47esimo miglior marcatore All-Time), 9 partecipazioni ai playoffs NBA e 2 nomine nel secondo miglior quintetto All-NBA stagionale e 3 nel terzo, con una media in carriera di 19.4 punti e 8.2 rimbalzi di media a partita.