L’All-Star Saturday 2025 è stato il consueto disastro, con una gara del tiro da 3 punti di basso livello soprattutto se si considerano i nomi dei partecipanti, e la gara delle schiacciate che è stata un monologo di Mac McClung, dunker professionista camuffato da giocatore NBA che si prepara ogni anno per l’evento come i cantanti italiani che hanno in Sanremo… l’unico obiettivo stagionale, ecco.
Per la cronaca, la gara del tiro da 3 punti l’ha vinta Tyler Herro in finale contro Buddy Hield e Darius Garland. E l’highlight principale della contesa è stato Damian Lillard sorpreso a sbadigliare in attesa del suo turno. Dame correva per il terzo titolo di fila ma è stato eliminato al primo turno, per un solo punto.
Mac McClung è stato spettacolare, con quattro schiacciate una più bella dell’altra e tutte completate al primo tentativo. Non c’è stata gara con Matas Buzelis, Andre Jackson Jr e il pur bravo Stephon Castle. McClung, che gioca in G-League, ha vinto per la terza volta di fila e oggettivamente alzato il (suo) livello nella competizione. Certo, se come noi anche voi state pensando “estica**i”, non siete da biasimare.
Ma l’orrore è andato in scena prima, con la dog agility altrimenti nota come Skills Challenge. Che sempre per la cronaca, quest’anno ha visto il duo dei Cleveland Cavs Donovan Mitchell e Evan Mobley imporsi. L’edizione 2025 entrerà diciamo così nella storia per una squalifica, quella di Victor Wembanyama e Chris Paul che hanno cercato di barare sfruttando una piega del regolamento (si, c’è un regolamento per la dog agility) che non obbliga i partecipanti a completare con successo tiri e passaggi nei bersaglioni ma solo “a effettuare un tentativo valido”.
Wemby e CP3 hanno cercato di guadagnare tempo lanciando i palloni oltre gli ostacoli e verso i bersaglioni, e nei pressi del canestro, senza premurarsi di segnare e centrare. Una cosa francamente vergognosa anche in un contesto cazzone come l’All-Star Saturday, e che ha addirittura obbligato gli ufficiali di gara a squalificare il duo degli Spurs, regolamento alla mano. Peggio dello show fornito da Wemby e Paul c’è stata la solidarietà degli altri partecipanti all cosa, Draymond Green e Mitchell su tutti, i quali hanno ammesso che se avessero saputo che si poteva fare, lo avrebbero fatto anche loro.
