La NBA ha deciso di rinviare altre due partite in programma a Los Angeles nella giornata di sabato, quelle tra Lakers e San Antonio Spurs alla Crypto.com Arena e tra i Clippers e gli Charlotte Hornets all’Intuit Dome, sempre a causa dell’emergenza incendi in California e nella LA County.
Sono dunque tre le partite NBA rinviate per l’emergenza, giovedì la NBA aveva già rinviato l’incontro tra Lakers e Hornets. Le date dei recuperi saranno comunicate più avanti e per il momento è difficile dire se altre gare dovranno essere rimandate. La prossima partita in programma dopo sabato per i Clippers sarà lunedì notte contro i Miami Heat, mentre i Lakers dovrebbero giocare ancora contro gli Spurs.
Sono oltre 180mila le persone evacuate da martedì 7 gennaio a oggi per gli incendi che si sono allargati dalle Pacific Palisades a 30km a sud di Los Angeles, oltre 13mila tra strutture, edifici e abitazioni sono state danneggiate o distrutte, 11 le vittime a oggi. JJ Redick, capo allenatore dei Lakers, è stato con la sua famiglia tra i tanti residenti nelle Padific Palisades che ha dovuto lasciare la propria abitazione, che è stata poi distrutta dall’incendio, e ha raccontato l’esperienza. “Non ero preparato per quello che ho visto, una devastazione completa. Ho dovuto prendere una strada diversa per raggiungere la mia casa e ho attraversato tutta la zona. Non c’è più niente, è una cosa a cui non ti puoi preparare. La mia casa è andata distrutta (…) ma noi staremo bene. Penso a quelle persone invece che per motivi politici e con le assicurazioni non staranno così bene. E noi faremo il possibile per aiutare chiunque sia stato colpito, anche da questi problemi“.
LA NBPA, il sindacato dei giocatori NBA, ha annunciato la donazione di 1 milione di dollari alla Croce Rossa e a altre organizzazioni umanitarie che stanno affrontando l’emergenza.
