Anche la NBA introduce l’obbligo vaccinale contro il Covid-19 per tutti gli allenatori e i membri degli staff che lavoreranno “a meno di 5 metri di distanza” dai giocatori, in previsione della prossima stagione.
Secondo la direttive della lega, l’obbligo di vaccinazione completa riguarda capo e assistenti allenatori, staff medico e preparatori, membri del front office ed executive ma non gli atleti. La trattative per rendere o meno obbligatorio il vaccino anche per i giocatori NBA sono in corso tra lega e sindacato NBPA. Il termine ultimo per ricorrere alla vaccinazione completa per colori i quali sia prevista è il 1 ottobre 2021, la stagione regolare NBA 2021-22 si aprirà il 19 ottobre prossimo e i training camp inizieranno dal 28 settembre.
Allo stesso modo la NBA ha reso obbligatorio il vaccino per tutte le persone che lavoreranno sui campi, quindi fotografi, operatori, giornalisti e bordocampisti, e membri della security, e i lavoratori delle arene.
Alcune squadre, tra cui Brooklyn Nets e Portland Trail Blazers, avevano già annunciato nei giorni scorsi che l’accesso all’arena per il pubblico sarà consentito solo agli individui completamente vaccinati e in possesso di certificazione, o che abbiamo ottenuto un test antigenico o tampone negativo nelle ultime 48-72 ore.
