I Milwaukee Bucks segnano 82 punti nel primo tempo e poi resistono al tentativo di rimonta, invero timido, dei Phoenix Suns e senza Giannis Antetokounmpo vincono per 140-129.
Contro una difesa da belle statuine dei Suns, Bobby Portis e Damian Lillard dominano nel primo tempo, Portis nonostante l’assenza di Giannis entra come di consueto dalla panchina e al suo ingresso spacca la partita. L’ex Bulls approfitta di un Jusuf Nurkic versione statua di sale e lo infilza da tre punti a più riprese, la difesa di Phoenix è talmente imbabolata che ai Bucks basta un semplice isolamento di Portis o un penetra e scarica di Lillard per creare tiri piazzati di qualità per tutti. Il solito Portis, Malik Beasley e Jae Crowder, ce n’è per tutti e Milwaukee chiude il primo tempo avanti per 82-60 e col record di franchigia di triple segnate in un tempo con 18.
I Suns riescono a tornare a -10 nel secondo tempo, nonostante un Kevin Durant spompato e insolitamente fuori dal gioco. Coach Frank Vogel lascia in panchina Nurkic, inutile col campo allargatissimo dei Bucks e Doc Rivers fa lo stesso con Brook Lopez cercando di cavalcare la serata infuocata di Portis.
La scelta è giusta, Phoenix è appena più precisa al tiro rispetto al primo tempo e Devin Booker, Bradley Beal e Grayson Allen mettono tanti punti a tabellino. Ma è dietro il problema, la prima linea difensiva dei Suns viene costantemente infilzata allo spiedo dopo due passaggi, e Pat Beverley e Jae Crowder nella loro metà campo generano quei tre recuperi difensivi cruciali tra terzo e quarto periodo che spengono le velleità (perché di queste si trattano) di recupero dei Suns. La chiusura ideale del match la sigla Lillard che spara da 9 metri la tripla del 109-94 con cui si chiude il terzo quarto.
Nel quarto periodo i Suns si avvicinano anche a -7 ma non danno mai l’impressione di poter mettere assieme due stop difensivi di fila, che aiuterebbero. Milwaukee con Beasley e Lillard chiude i conti, Dame termina la partita con 31 punti e 16 assist in 38 minuti, Bobby Portis ci aggiunge altri 31 punti con 13 su 20 al tiro e un impressionante 5 su 5 da tre tutto nel primo tempo. Beasley sfrutta i metri di spazio e segna 5 dei suoi tiri da tre tentati, Crowder chiude con 4 su 6 dalla distanza.
Per i Phoenix Suns, 23 punti con 9 rimbalzi e 6 assist di Devin Booker, e 28 punti di un Bradley Beal almeno aggressivo in attacco. Per Kevin Durant, apparso stanco, è una partita no da 11 punti con appena 10 tiri e qualche mugugno.
I Milwaukee Bucks (44-24) trovano una vittoria confortante senza Antetokounmpo che all’ultimo deve dare forfait per un problema muscolare, per Khris Middleton è un rientro eccellente da 22 punti con 7 assist in 25 minuti dopo 5 settimane di stop per infortunio. Per Danilo Gallinari zero minuti giocati.
