Con una sola partita ancora da giocare nella regular season NBA, nella Eastern Conference resta da stabilire chi arriverà secondo alle spalle dei Boston Celtics, e chi tra Orlando Magic, Indiana Pacers e Philadelphia 76ers giocherà i play-in da settima in classifica.
I Milwaukee Bucks hanno perso per 113-100 contro gli Oklahoma City Thunder, una partita giocata senza Giannis Antetokounmpo fermo per lo stiramento al polpaccio subito contro Boston e senza Damian Lillard tenuto a riposo. La squadra di Doc Rivers ha conservato il secondo posto a Est anche con la vittoria in contemporanea dei New York Knicks contro i Brooklyn Nets per 111-107, per via degli scontri diretti a favore.
Knicks e Bucks si giocheranno il secondo e terzo posto rispettivamente contro Chicago Bulls e Orlando Magic. A Milwaukee basta una vittoria per stare tranquilla, ma a Orlando sarà ancora senza Antetokounmpo e i Magic scendono in campo a propria volta per evitare i play-in con un successo. A New York serve una vittoria, sulla carta scontata contro i Bulls già sicuri del nono posto e dei play-in contro gli Atlanta Hawks, e una sconfitta dei Bucks.
Alle loro spalle a una partita di distanza ci sono i Cleveland Cavs. Donovan Mitchell e compagni hanno il tie breaker a sfavore sia contro i Knicks (1-2 in stagione) sia contro i Bucks (1-2) e non possono pertanto superarli, i Cavaliers sono già sicuri del quarto posto.
La corsa al quinto, sesto e settimo posto tra Orlando Magic, Indiana Pacers e Philadelphia 76ers è invece più complicata. I Sixers hanno battuto i Magic per 125-113 con 32 punti di Joel Embiid e possono ancora arrivare anche quinti, se Pacers e Orlando dovessero perdere entrambe all’ultima giornata.
Orlando giocherà come detto contro i Milwaukee Bucks, gli Indiana Pacers ospiteranno gli Atlanta Hawks già sicuri di essere decimi e ai play-in contro Chicago. Philadelphia ospiterà invece i Brooklyn Nets già in vacanza da tempo. Se tutte e tre dovessero vincere, Orlando sarebbe quinta, Indiana sesta e Philadelphia settima, con i Miami Heat ottavi. A decidere sarà probabilmente il risultato degli Orlando Magic che hanno in casa la partita più complicata, contro i Bucks che giocano per salvaguardare il loro secondo posto. Pensare a dei Bucks calcolatori, e che scelgono di perdere l’ultima per evitare un potenziale incontro 2-7 con Embiid e i Sixers al primo turno, potrebbe non essere fantascienza…
La squadra di Paolo Banchero farà da ago della bilancia, i Magic hanno il tie breaker a favore sia contro i Pacers sia contro i 76ers.
I Miami Heat sono distanti una partita dal terzetto Magic-Pacers-76ers e hanno bisogno di una sconfitta altrui per avanzare di almeno un posto in classifica. Miami è 2-2 in stagione contro Philadelphia negli scontri diretti, e in caso di parità varrà il record intra-conference, che sorride agli Heat. Jimmy Butler e compagni non possono più superare i Pacers (1-2 in stagione) mentre sono del tutto in parità, per scontri diretti e record intra-conference, contro i Magic. Va da sé che se Miami dovesse battere i Toronto Raptors e Orlando dovesse perdere contro i Milwaukee Bucks all’ultima giornata, gli Heat supererebbero in classifica i Magic, che in caso di doppia vittoria per Sixers e Pacers finirebbero addirittura ottavi.
