Il dibattito sul vincitore dell’MVP NBA ha sempre portato a molti diverbi e discussioni accese. Infatti, il fatto che Nikola Jokić potesse vincere un terzo MVP consecutivo durante la pausa All-Star, alimentato dal sondaggio di paglia di Tim Bontemps di ESPN, ha reso la conversazione molto più intensa. Ed è diventato brutto. Fan e media hanno criticato e denigrato gli altri candidati in favore del proprio (spesso Jokić, ma a volte Joel Embiid o Giannis Antetokounmpo, gli altri favoriti). Ciò ha escluso Jokić dalla conversazione, ha detto l’allenatore dei Nuggets, Michael Malone, dopo che la sua squadra ha battuto i Wizards mercoledì.
“Penso che quest’anno la discussione sull’MVP, sfortunatamente, abbia preso una svolta davvero brutta e sgradevole e penso che abbia davvero deluso molte persone, incluso Jokić. Quello che sta succedendo ora è che ci sono così tanti giocatori che potrebbero vincere l’MVP quest’anno. Grandi candidati. Joel Embiid è un ottimo candidato, Luka Doncic è un ottimo candidato e pure Jayson Tatum, chiunque tu voglia inserire in questa lista, sono tutti meritevoli. Ma tutte queste discussioni non stanno esaltando Jokic, ma al contrario, stanno abbattendo tutti gli altri. E questo è semplicemente ridicolo.
“Questo gioco, come ci ha detto Adam Silver durante la pausa dell’All-Star, occupa un ottima posizione, un grande spazio. Il campionato è sotto una bellissima luce. Abbiamo grandi giocatori. Festeggiamoli e godiamoceli. Non critichiamo, non li abbattiamo. Esaltiamoli tutti e chi vince, buon per loro. Quest’anno è diventata solo una conversazione inutile e cattiva, e davvero non mi interessa. Mike Malone non è l’unica persona che lo dice. Jeff Van Gundy ne ha parlato al Lowe Post Podcast.
“Possiamo smettere di cercare di abbattere i giocatori?” L’allenatore dei 76ers Doc Rivers ha detto di recente. “Dovremmo festeggiare i nostri ragazzi. Giannis, Jayson Tatum, Joker, sono tutti fantastici. Non abbiamo bisogno di spingerne uno verso il basso per elevare l’altro. Sono tutti giocatori completamente diversi”.
