Il rientro di Khris Middleton, a detta di lui stesso, è vicino. Il 3 volte All-Star ha subito un intervento al ginocchio a inizio estate e ormai la riabilitazione è finita.
“Sto alla grande, è un progresso. Non puoi semplicemente essere buttato tra le fiamme. L’importante è guarire completamente e non tornare a infortunarti. Devi fare un passo alla volta.” queste le sue parole, che più che al pubblico, sembrano rivolte a sé stesso. Infatti il 32enne ha subito una distorsione già ai playoffs del 2022, per poi trascinarsi dietro l’infortunio anche la scorsa stagione, in cui ha giocato solo 33 partite, complici anche l’infortunio al polso e altre problematiche. Middleton ha già condotto una riabilitazione proprio per il polso l’anno scorso, quindi sa quanto lunga e dura possa essere la strada verso il rientro.
“Dobbiamo solo essere intelligenti. Il tempo è dalla nostra parte. Sta lavorando diligentemente per tornare. Questo è il piano.” queste le parole di coach Adrian Griffin, che non ha ancora reinserito il giocatore negli allenamenti di squadra, che invece ha iniziato il training camp martedì.
“Penso di esserci quasi. Tutti i tempi che avevano prestabilito per il mio ritorno in sala pesi e sul campo li ho rispettati. E’ lunga, ma è la strada che hanno scelto. Tuttavia penso che andrà tutto per il meglio, senza battute d’arresto. Come ho detto, sto benissimo, quindi sono entusiasta per i prossimi giorni per iniziare a passarci sopra e speriamo vada tutto bene.”
Il piano di Middleton è arrivare pronto per il debutto stagionale dei Milwaukee Bucks il 27 ottobre alle 01:30 italiane in casa contro i 76ers. Ovviamente non tornerà da subito a pieno regime, ma Griffin aumenterà il suo impiego volta per volta. Questo suo utilizzo ridotto nelle prime partite non peserà particolarmente per i Bucks, soprattutto a livello di percezione da parte del pubblico, visto che tutti quanti avranno gli occhi puntati sul nuovo duo più forte della Lega.
