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Miami Heat, sospetta commozione cerebrale per Justise Winslow

di Bucci Lorenzo
From the Corner

Justise Winslow ha saltato la partita vinta dai suoi Miami Heat a causa di una sospetta commozione cerebrale, procuratosi durante la partita contro i Denver Nuggets.

Il giocatore degli Heat ha preso un colpo alla testa dopo una collisione con Paul Millsap, nella partita persa lo scorso martedì. L’ex Duke è stato inserito nell’NBA concussion protocol: una serie di test imposti ai giocatori per scongiurare commozioni cerebrali e altri infortuni simili. I Miami Heat hanno riferito che il giocatore provava ancora un forte mal di testa, ed è quindi rimasto fuori per la partita contro i Phoenix Suns.

Il 23enne, in queste prime 5 partite di regular season, sta mettendo a referto buone cifre: 13.8 punti, 8.0 rimbalzi e 4.8 assist di media. Numeri che, insieme alla sorpresa Kendrick Nunn, il talento di Jimmy Butler e la solidità di Bam Adebayo, rendono i Miami Heat una delle sorprese, in positivo, di questa stagione.

La partita vinta contro i Phoenix Suns

Arriva un’altra vittoria in casa Heat: 108-124 per i ragazzi di coach Spoelstra, che battono un’altra grande sorpresa di questo inizio stagione. Per Miami, super partita di Jimmy Butler autore di 34 punti con il 68,8% dal campo, e di un sorprendente Goran Dragic che ne mette 25 dalla panchina.

Doppia doppia da 15+10 per Adebayo, condita da 6 assist e 5 palle rubate. Per i Suns, buona partita per la coppia Booker-Baynes, male invece sia Rubio che Saric. Il primo mette a referto 11 punti col 36,4% dal campo, mentre il secondo 9 punti col 33,3% dal campo e un pessimo 2 su 7 da tre punti.

Ancora da definire se Justise Winslow ci sarà per il back to back contro i Los Angeles Lakers che si terrà sta notte. Vedremo se Lebron e compagni riusciranno a battere questi Miami Heat.

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