Nonostante gli insistenti rumors sui malumori interni dei Portland Trail Blazers, Damian Lillard e C.J. McCollum confermano la loro fiducia nel progetto. La stagione della franchigia dell’Oregon pare ormai compromessa visto l’attuale undicesimo posto nella Western Conference. Un po’ di delusione forse tra le fila dei Blazers per le aspettative alte a inizio stagione. Di certo gli infortuni non hanno perorato la causa di Portland.
Il record di 19 vinte e 27 perse fa preoccupare non solo gli addetti ai lavori, ma anche i tifosi di Portland che temono una possibile trade che coinvolga Damian Lillard. Il giocatore non sembra però dello stesso parere.
Lo ha voluto puntualizzare anche a Jason Quick di The Athletic:
L’andamento della stagione non dipende con dal mio impegno con la squadra. Viglio dire, non potremo fare nulla per vincere. Ma penso che per noi sia più importante proteggere ciò che di buono abbiamo. E’ stata una stagione difficile, ma non è finita. Non ha senso ora forzare trade senza senso. Come ho detto dopo la partita contro Golden State, mi sento che posso resistere alla tempesta. Posso attraversare momenti difficili
Per Damian Lillard in questa stagione 28,3 punti di media e 7,6 assist a partita, rimanendo tra le prime point guard della lega. I suoi 29 anni, nonostante non siano molti, suonano come un campanello d’allarme, con Portland che se desidera di vincere almeno un titolo con lui, dovrà accelerare i tempi di sviluppo del progetto finale.
Anche l’altra stella della squadra ha fatto registrare un momento di debolezza in questa settimana. C.J. McCollum è fermo ai box da tre partite per una distorsione alla caviglia, il giocatore è ritornato a lavorare con i compagni, anche se ancora è in dubbio la sua presenza domenica contro gli Indiana Pacers.
Mi sento abbastanza bene. E’ stato bello tornare sul campo, così da muovermi un po’, provare qualche schema. Vedremo come mi sentirò domenica, mi alleno alla mattina e vediamo come starò. Se sarà come ora, probabilmente giocherò
Lo stesso Terry Stotts si è detto fiducioso sulle condizioni del giocatore. “Vedremo come starà, ma lo vedo bene. Non sarà deciso nulla prima di domani“. Nonostante le buone condizioni, McCollum si è soffermato a parlare dell’infortunio e di come ha affrontato questo terzetto di partite fermo ai box.
E’ stato un processo. Dico sempre che la riabilitazione è più difficile che giocare perché è un lavoro lungo e noioso. Non rifletto molto, ma la prospettiva è importante. (…) Ero con mio fratello e parlando abbiamo riflettuto sul mio futuro. Ero alla finestra e guardando fuori penso che vivo una bella vita e ho bisogno di mantenere certe prospettive
McCollum in questa stagione sta mantenendo medie interessanti. Il classe ’91 sta ottenendo 21.5 punti, 4 rimbalzi e 3.8 assist di media a partita in questa annata. I tifosi di Portland, per ora, potranno quindi ancora godere di Lillard e McCollum a Portland per un po’.