Nella notte NBA, i Cleveland Cavaliers di LeBron James sono stati annientati dai San Antonio Spurs.
I Cavs, oltre a subire la batosta(103-74), hanno perso anche il primo posto ad Est a favore dei Boston Celtics. Per la prima volta dal 2015, Cleveland non occupa la prima posizione. Nel pietoso mese di marzo, i campioni in carica hanno raccolto il misero bottino di 6 vittorie e 9 sconfitte.
Situazione diametralmente opposta per i ragazzi di Coach Popovich: San Antonio, con 57 vittorie e 16 sconfitte, è ad appena due partite di distanza dai Golden State Warriors. E mercoledì ci sarà lo scontro diretto…
PAROLA A LEBRON JAMES
Il prescelto, verso la fine del terzo quarto, è stato colpito al collo da David Lee. Dopo alcuni secondi, James si è accasciato al suolo per un minuto per poi rialzarsi e sedersi in panchina. Durante un time out, all’inizio del quarto periodo, LBJ si è diretto verso gli spogliatoi.
Nonostante ciò, LeBron ha tranquillizzato i suoi tifosi dicendo che ci sarà contro i Bulls nella prossima partita. E, inoltre, ha aggiunto:
“Per come stiamo faticando, gli Spurs sono l’ultima squadra contro cui vorresti giocare. Una macchina ben oliata che ti colpisce ad ogni minimo errore. Sfruttano ogni sbaglio. Al momento non stiamo giocando una buona pallacanestro, dobbiamo capirlo e trovare una soluzione”
Il Re, infine, ha lasciato un messaggio:
“E’ un momento delicato per il nostro team. Le persone parlano, ma arriverà il momento in cui dirò delle cose anche io. Ma ora, devo solo pensare a giocare.”
