Questa notte i Lakers hanno vinto contro i Pistons, dopo un finale a dir poco eclatante.
La panchina dei Lakers, infatti, ha segnato solo 18 punti, mentre quella dei Pistons ne ha messi 42. Il parziale a favore dei californiani era di 32-22 nel terzo quarto, ma negli ultimi minuti i Pistons ne hanno piazzato uno da 36-27. I Lakers hanno dovuto subire la rimonta di Detroit (attualmente una delle peggiori squadre NBA, con un record di 4-16) prima di riuscire a rimettere la testa avanti e vincere il match 110-106.
Ovviamente, neanche a dirlo, il protagonista della gara è stato LeBron James, che ha presentato un punteggio finale di 33 punti, 9 assist e 5 rimbalzi, che hanno dato sicuramente una bella spinta alla squadra.
Infatti, a fine partita, il Prescelto ha dichiarato: “L’attuale situazione è una delle mie più grandi sfide mai affrontate in carriera. E’ un qualcosa che tira fuori il meglio di me, e mi piace. Mi piace cercare di capire come possiamo migliorare, superando le difficoltà. Credo che non abbiamo ancora trovato la forma migliore che questa squadra può avere. Dobbiamo ancora lavorare per arrivare ad un punto di riuscita.”
Sembra quindi che LeBron i suoi 37 anni non li senta, che il suo ultimo infortunio non lo abbia fermato e che continui ad evolversi nonostante molti ne avessero già predetto il periodo di decadenza, facendoci quasi dimenticare il periodo difficile della sua squadra, che viaggia tra alti e (molti) bassi, con un record di 11-11 e l’ottavo posto nella Western Conference. Il Prescelto, però (che presenta un season high di 39 punti), rimane ancora uno dei giocatori migliori e più versatili della Lega.
A proposito di versatilità, infatti, in una delle ultime partite (precisamente in quella contro i Pacers) coach Vogel ha deciso di far giocare il Re nel ruolo di centro, ottenendo il successo e l’effetto sperato.
Nelle sue dichiarazioni post-partita, infatti, il coach ha confessato che crede di riutilizzare sicuramente questa opzione anche nei prossimi match. “Farlo giocare più spesso come centro è un’opzione di cui ho parlato anche con lui e lo staff, e che consideriamo“, ha detto l’allenatore. “Ma dobbiamo valutare se per lui possa essere troppo, e se lo vogliamo usare solo quando necessario, o se diventerà un fisso nella rotazione. Credo, però, che con il nuovo gruppo di quest’anno sia necessario tenere aperte tutte le possibilità, e i primi minuti di questa sperimentazione sono stati ottimi. Valuteremo”.
LeBron ha giocato in quasi tutti i ruoli in diversi momenti della sua carriera, ma giocare da centro è un evento senza precedenti, ma potrebbe avere degli sviluppi molto interessanti e, inoltre, potrebbe essere necessario quando Anthony Davis mollerà un po’ la presa in questa stagione.