Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers JJ Redick, presentazione show: “Volevo i Lakers. E so cosa ci si aspetta qui”

JJ Redick, presentazione show: “Volevo i Lakers. E so cosa ci si aspetta qui”

di Andrea Delcuratolo

I Los Angeles Lakers hanno il loro nuovo allenatore. JJ Redick è stato presentato come nuovo head coach della franchigia californiana. Redick, alla pima esperienza da allenatore, si siederà su una delle panchine più prestigiose al mondo. Eppure, c’è chi gli ha subito riconosciuto grandi dote umane, fondamentali per essere coach a questi livelli. Rob Pelinka, Gm della squadra, infatti lo presenta dicendo: “ha qualità veramente uniche”.

Lakers, la presentazione di JJ Redick: “Ha qualità veramente uniche”

Redick mette subito le cose in chiaro: “Devo fare cose straordinarie nella mia vita. Giusto? Questa potrebbe essere la migliore. Quando penso a questo lavoro in particolare, non si tratta solo di ottenere il lavoro. Quello che volevo era questo lavoro. Volevo allenare i Los Angeles Lakers”. Redick, si è ritirato nel 2021, dopo 15 stagioni. Ciò nonostante, è rimasto legato alla pallacanestro attraverso vari mezzi di comunicazione, tra cui la co-conduzione di un podcast con LeBron James, “Mind the Game”, e le telecronache delle finali NBA per ESPN e ABC.

Non a caso, Rob Pelinka ha spiegato: “Penso che nell’industria in generale e nello sport in particolare, a volte sia facile rimanere intrappolati in un mare di uniformità e fare le stesse cose che fanno tutti gli altri. Ma quando abbiamo intrapreso questa ricerca, era davvero importante per noi vedere se potevamo fare qualcosa di un po’ diverso. E nelle nostre conversazioni con JJ è stato subito evidente che aveva una prospettiva e una filosofia unica sulla pallacanestro e sul modo in cui deve essere insegnata”.

Redick, come detto, non ha mai allenato in NBA. Eppure Pelinka non si dice spaventato di ciò. Anzi, spera che l’esperienza maturata possa servire a Redick per affrontare le sfide future: “Per noi era molto importante trovare un capo allenatore che potesse sedersi al tavolo con alcuni dei giocatori più intelligenti e migliori del mondo. Questo è il palcoscenico in cui i giocatori possono relazionarsi con loro, allenarli, responsabilizzarli, guidarli e ispirarli. E abbiamo ritenuto che JJ fosse unico nel possedere tutte queste qualità per farlo“.

Redick si dice già pronto per mettersi al lavoro: “Voglio solo dire che, seduto su questa sedia, so quali sono le aspettative. I tifosi dei Lakers sono tra i più appassionati al mondo. E le aspettative sono quelle di vincere un campionato. Quindi è compito mio, del nostro staff, di Rob, di tutti noi, consegnare una squadra da titolo. È per questo che ho firmato”.

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