Ci sono volute 74 partite, due trade, 6 giocatori nuovi e 400 giorni, ma i Los Angeles Lakers sono tornati ad avere un record vittorie-sconfitte in parità con il successo per 116-111 contro i rivali Oklahoma City Thunder.
Il record dei Lakers dice ora 37-37, la vittoria contro i Thunder è stata consolante soprattutto perché arrivata senza LeBron James e D’Angelo Russell in campo e con un Anthony Davis leader, da 37 punti con 15 rimbalzi in 36 minuti. E con la difesa di squadra, che ha saputo limitare Shai Gilgeous-Alexander a 27 punti con 8 assist ma 9 su 22 al tiro e OKC a soli 45 punti nel secondo tempo.
Era dal 25 gennaio 2022 che i Lakers non avevano un record in parità. L’ultima volta era stata una partita contro i Brooklyn Nets vinta per 106-96 fuori casa, da quel momento in poi i gialloviola non avrebbero mai più avuto un record positivo. I Lakers sono ora alla terza vittoria di fila e sono 7-3 nelle ultime 10 partite, il tutto ottenuto senza LeBron James, infortunato, e in parte senza Russell che ha avuto problemi fisici dopo il suo arrivo a Los Angeles via trade.
Ora la classifica a Ovest, che resta cortissima dopo le prime tre posizioni, vede i Los Angeles Lakers ottavi con una partita e mezza di distacco dai Golden State Warriors sesti e ultimi qualificati diretti ai playoffs, se la stagione finisse oggi. Tra Lakers e Warriors ci sono i Minnesota Timberwolves (37-37) e alle loro spalle New Orleans Pelicans (36-37) e OKC Thunder (36-38).
Contro OKC, l’ex di giornata Dennis Schroder ha segnato 21 punti con 6 assist partendo in quintetto al posto di D’Angelo Russell, per Lonnie Walker IV, tornato in rotazione viste le assenze, 20 punti con 4 su 8 da tre in 24 minuti. Per Austin Reaves, una delle sorprese in positivo della stagione dei Lakers, partita difficile al tiro, da 3 su 12, ma da 11 punti con 9 assist e 6 rimbalzi.
