Il nuovo acquisto dei Los Angeles Lakers Dennis Schroeder ha le idee chiare alla partenza del training camp su quale sarà il suo ruolo con i campioni NBA in carica.
Dopo due stagioni da sesto uomo di lusso agli Oklahoma City Thunder di Paul George e Russell Westbrook prima, e quindi di Chris Paul, il giocatore tedesco vuole riprendersi un posto in quintetto base ai Lakers: “Ho assunto il ruolo di sesto uomo per due stagioni di fila a OKC, ora credo che sia ora di una promozione, e penso che con LeBron e Davis in squadra possa essere una buona soluzione come point guard titolare. Se ho parlato con coach Vogel? No, ma il mio agente e i Lakers si sono parlati prima di concludere la trade, penso, per cui le cose stanno così“.
Lo scorso anno e soprattutto in regular season, coach Frank Vogel ha fatto largo uso di LeBron James quale trattatore della palla primario, davanti a Rajon Rondo e Alex Caruso. Rispetto a Rondo e Caruso, Schroeder rappresenta per i Lakers una soluzione offensiva più affidabile.
I Los Angeles Lakers hanno approfittato del mercato per rinforzare la squadra e ovviare alle partenze via free agency di Rondo e Dwight Howard, volati rispettivamente a Atlanta Hawks e Philadelphia 76ers, e di Avery Bradley che ha firmato un contratto biennale con i Miami Heat.
A fare spazio a Dennis Schroeder è stato Danny Green, spedito ai Thunder assieme alla prima scelta (la numero 28) dei Lakers al draft 2020.
Schroeder, Kyle Kuzma e l’altro colpo pesante sul mercato Montrezl Harrell, strappato ai cugini dei Clippers, dovrebbero essere i “custodi” della second unit dei Lakers alle spalle del tandem James-Davis. Marc Gasol, Davis e Harrell si alterneranno negli ruoli di ala forte e centro, con Anthony Davis che occuperà entrambe le posizioni come già accaduto per larghi tratti soprattutto ai playoffs 2020.
In quintetto base accanto a LeBron James, Davis, Gasol e Kentavious Caldwell-Pope potrebbe trovare posto Wesley Matthews, altra aggiunta di questa off-season e lo scorso anno titolare nei Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo.
Dennis Schroeder fu candidato la scorsa stagione al premio di sesto uomo dell’anno, premio vinto dal neo-compagno di squadra Harrell, e ha chiuso la sua annata a 18.9 punti a partita, con il 38.5% al tiro da tre punti. “Io posso togliere parte delle responsabilità in attacco a LeBron, posso portare il pallone e chiamare i giochi, e fare in modo che (LeBron James, ndr) riceva dove desidera. James potrebbe giocare più spesso lontano dalla palla, e credo sia soprattutto per questo che i Lakers mi hanno voluto in squadra“.
“Giocare per i Los Angeles Lakers è un grande onore, ripeto, credo mi abbiano portato qui per una ragione. Tenteremo di vincere ancora, e io sono entusiasta di far parte di una squadra e di una organizzazione grande come questa. non vedo l’ora di iniziare“.