Austin Reaves diventa per i Lakers l’eroe che non ti aspetti, ma di cui avevi un gran bisogno.
Il rookie da Oklahoma continua a stupire, e dopo essersi guadagnato la fiducia di coach Frank Vogel davanti a veterani come Kent Bazemore e Rajon Rondo, contro i Dallas Mavericks nella notte tra mercoledì e giovedì tocca l’apice della sua giovane carriera in gialloviola segnando a Dallas il tiro della vittoria contro i Mavs.
107-104 il risultato finale, Reaves ha segnato a 0.9 secondi dal termine dei tempi supplementari, servito da Russell Westbrook, la tripla decisiva per vincere una partita che i Lakers avevano riacciuffato ai tempi regolamentari dopo un rimpallo calcistico che aveva favorito Wayne Ellington. I Mavericks sono stati traditi da un’incomprensione tra Porzingis e Kleber, entrambi avventatisi su un rimbalzo già in mano Mavs dopo l’errore da tre punti di LeBron James.
Austin Reaves ha chiuso la sua partita con 15 punti e 7 rimbalzi in 32 minuti, e 5 su 6 da tre. Non c’era uomo migliore cui un lucidissimo Russell Westbrook avrebbe potuto cedere il pallone sul possesso finale dei Lakers, sul 104 pari.
“Vedere che i miei compagni hanno così tanta fiducia in me è qualcosa di speciale“, dice Reaves dopo la partita “Per me non è mai stato semplice, non ho fatto un grande liceo di tradizione di basket, quasi nessuno mi ha voluto al college ma alla fine quando vai in campo devi dare il tuo contributo. I festeggiamenti? I ragazzi sono di natura genuina, anche se in squadra ci sono 6 futuri hall of famers e veterani che giocano da 10-12 anni nella NBA. Io non ho davvero parole ora come ora, sono cresciuto vedendoli giocare, e ora sono qui in campo con loro“.
Reaves è stato accolto negli spogliatoi dopo il suo tiro con la classica doccia d’acqua, e col regalo del pallone della partita.
“La nostra stagione non è andata fin qui come avremmo voluto“, così LeBron James, 24 punti con 5 rimbalzi in 43 minuti “Ma la situazione è questa, bisogna scendere in campo e giocare, migliorarsi giorno dopo giorno. Noi dobbiamo coltivare le nostre buone abitudini (…) abbiamo avuto infortuni, gente fuori per i protocolli, tanti quintetti diversi… per cui tutto sommato non siamo messi in una cattiva posizione, ora come ora“.
Talen Horton-Tucker, Dwight Howard e Malik Monk sono stati fermati dal protocollo NBA anti Covid, Horton-Tucker è risultato positivo a un test. Contro Dallas, LeBron James e Russell Westbrook hanno sfondato quota 40 minuti giocati per battere dei Mavs privi di Luka Doncic, infortunato, Westbrook ha sfiorato la tripla doppia con 23 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, comprese tutte le giocate più importanti nel finale di partita.