I 24 punti di Tim Hardaway Jr e i 33 punti, di cui 17 nel solo quarto periodo, di Kyrie Irving salvano i Dallas Mavs in casa contro i rimaneggiati Utah Jazz, una vittoria per 120-116 che per Luka Doncic e compagni è ossigeno.
I Mavericks (34-32) restano sopra al 50% di vittorie e tengono per ora ancora alle spalle la zona play-in, ma hanno bisogno di una grande prestazione di Irving nel quarto quarto per avere la meglio di una versione dei Jazz senza Jordan Clarkson, Walker Kessler e Collin Sexton, e che schiera in quintetto l’ex Lakers Talen Horton-Tucker e due rookie, Ochai Agbaji e l’azzurro Simone Fontecchio, alla sua prima partenza da titolare nella NBA.
Irving chiude con 10 su 18 dal campo, 10 su 10 in lunetta e 8 assist, Tim Hardaway Jr segna 7 triple su 9 tentativi ed è il beneficiario maggiore della circolazione di palla innescata dall’ex star dei Brooklyn Nets e da Luka Doncic, la cui intesa e familiarità cresce partita dopo partita.
Non è tutto perfetto per Dallas, anzi. Utah segna 19 triple e recupera per due volte uno svantaggio in doppia cifra, nel secondo e nel terzo quarto, con Lauri Markkanen e Horton-Tucker, i Mavs si separano definitivamente solo negli ultimi due minuti di partita.
A conti fatti però, è stata probabilmente la miglior partita in coppia per Doncic e Irving. Luka ha chiuso con 29 punti, 10 rimbalzi e 6 assist (e 6 palle perse) e nel finale ha lasciato a Kyrie le responsabilità maggiori. Ne è uscita una vittoria stavolta, per quanto più sofferta del dovuto vista l’avversaria.
“Irving? E’ questo tipo di giocatore“, ha detto coach Jason Kidd dopo la partita “ama i momenti decisivi, vuole vincere e aiutare i compagni a vincere. Ha fatto tutto quello di cui abbiamo parlato, gestire il pallone, cederlo sui raddoppi e cercare Luka, segnare a sua volta. Il livello di fiducia è alto tra i suoi compagni. Questo è il nostro vantaggio, avere due giocatori che attirano i raddoppi e sanno cosa fare, e in cui uno può sempre essere il ricevitore degli scarichi dell’altro. Kyrie ha fatto un lavoro incredibile oggi, nel quarto quarto“.
“I Jazz provavano a toglierci il pallone dalle mani“, così Irving “e oggi abbiamo fatto un buon lavoro nel battere i raddoppi e attaccare i recuperi dei loro lunghi. Per me il quarto quarto è sempre stato il momento in cui vincere una partita. Fa tutta la differenza tra vincere e perdere“.
Kyrie Irving ha poi parlato dello stato della sua partnership con Luka Doncic: “Dobbiamo costruire continuità, so che la gente a casa non vede l’ora di vederci giocare e divertire qui. Direi che le cose procedono in fretta, e se devo essere sincero con voi penso che le nostre aspirazioni da titolo NBA non siano lontane. Però prendiamo un giorno alla volta“.
Per Fontecchio, titolare, una partita da 6 punti cin 3 rimbalzi e 2 su 8 dal campo in 29 minuti, Markkanen ha segnato 33 punti con 6 rimbalzi.
