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NBA, Kyrie Irving commenta le Nike Kyrie 8: “Sono spazzatura!”

di Gabriele Bozzetti
kyrie irving

Per ogni appassionato di basket, le scarpe performance dei giocatori NBA, sono da sempre molto importanti.

Una scarpa definisce il tuo gioco, rivela il tuo stile di gioco e anche fuori dal campo. La scarpa, cosi come la maglia, rappresenta un collegamento diretto con il giocatore che si vuole emulare. Di solito una scarpa performance viene creata da un team di esperti con la stretta collaborazione da parte del giocatore, questa collaborazione è fondamentale visto che la scarpa è costruita sulle caratteristiche e bisogni del giocatore, ma quando questi non avviene? “Bene ma non benissimo“.

Kyrie Irving commenta le Nike Kyrie 8: “Sono spazzatura!”

Tutto ciò è successo a quanto pare con le Kyrie 8, la cui uscita è prevista verso l’inizio della prossima stagione.

Kyrie Irving ha commentato cosi la scarpa sotto un post Instagram di una pagina di sneakers, chiamando Nike in causa:

“Non ho nulla a che fare con il design e il marketing delle Kyrie 8, sono spazzatura! Non ho assolutamente nulla a che fare con queste scarpe! Nike vuole metterle in vendita senza il mio ok, indipendentemente dal mio parere. Quindi mi scuso in anticipo con gli appassionati di sneakers e i supporter del brand KAI11.”

Siamo abituati alle uscite bizzarre di Kyrie Irving, ma generalmente la sua linea di scarpe è una delle più apprezzate in tutto il mondo.

La linea performance di Kyrie è una delle più vendute in tutto il mondo, caratterizzata da un design quasi sempre innovativo, con bellissime colorway che rispettano la natura di Kyrie, e prezzi abbastanza economici è da sempre al top nel mercato delle scarpe performance.

Non è la prima volta che un giocatore NBA non gradisce il design di una sua scarpa, per esempio LeBron James odiava il design delle LeBron 6, e aveva costretto Nike a ricominciare da zero e dando l’inizio dell’era di Jason Petrie. A Michael Jordan non piacevano le Air Jordan 2 e molti altri modelli.

Da capire cosa succederà adesso, il progetto di una scarpa performance ha bisogno di tempo per poter essere ultimato, rincominciare da zero significherebbe allungare i tempi di uscita della scarpa.

La controversia è sempre stata di buon auspicio per le vendite, con le scarpe da basket in particolare che beneficiano della convinzione che “tutta la pubblicità è buona pubblicità“, ma per Kyrie Irving chiamare le nuove Nike “trash” avrà probabilmente effetti negativi sulle scarpe.

 
 
 
 
 
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Kyrie Irving e il progetto in Pakistan

Kyrie si è reso protagonista di un bel gesto che purtroppo è passato in secondo piano rispetto alla storia delle sneakers.

Tharparkar è un distretto della provincia pakistana del Sindh e una delle parti più povere di uno dei paesi più poveri del mondo. Ha sofferto di siccità per 17 anni consecutivi e si stima che l’87% dei suoi 1,6 milioni di persone viva al di sotto della soglia di povertà del Pakistan.

La mancanza di risorse idriche è particolarmente critica, quindi una ONG con sede nel Michigan con radici pakistane, il Progetto Paani, ha deciso di fare qualcosa al riguardo, ponendosi come obiettivo un impianto idrico a energia solare. Kyrie Irving e la sua KAI Family Foundation sono venuti in soccorso. Irving ha fornito fondi per installare non solo l’impianto idrico che servirà 1000 abitanti del villaggio, ma anche altre necessità a energia solare come l’energia elettrica per l’illuminazione e ventilatori nelle scuole e nella moschee locali.

Tutto è iniziato ad aprile, quando un fan di Irving ha deciso di chiedere aiuto alla guardia dei Nets.

“Kyrie è sempre stato uno dei miei giocatori preferiti. Un giorno stavo scorrendo online e mi sono imbattuto nel suo surreale curriculum di filantropia. Sono rimasto sorpreso di vedere quanto lavoro ha svolto in Africa, il lavoro che ha svolto per le comunità a basso reddito e il lavoro per l’emancipazione delle donne”, ha affermato Sonny Khan, fondatore e direttore del Paani Project.

“Voglio davvero sottolineare che Kyrie è molto riservato con le sue donazioni”, ha detto a Netsdaily.

In questi anni Kyrie è stato protagonista di notizie non proprio positive, ma sul suo impegno nel sociale non si può dire nulla: più volte ha persino messo gli interessi sociali al di sopra della sua carriera.

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