Nonostante i 4 mesi di assenza per un infortunio al ginocchio e annessa operazione, il ritorno in campo di DeMarre Carroll, ala ex Atlanta Hawks, appare sempre più indecifrabile e lontano. Ma a tenere banco in casa Raptors sono i problemi fisici di un giocatore fondamentale per gli schemi di Coach Dwane Casey. Leader insieme a DeMar DeRozan, Kyle Lowry sta angosciando gli animi dei tifosi dei Toronto Raptors: il suo gomito destro è dolorante e la franchigia canadese, senza il suo playmaker, perde un’ arma importante.
“Va meglio. C’è ancora un pò di liquido che mi impedisce di ottenere la massima estensione“. Il numero 7, per sgonfiare il gomito, si sta sottoponendo a delle tecniche di drenaggio. Ma basteranno queste tecniche per rimuovere completamente i fluidi e ridurre o eliminare definitivamente il dolore?
Dal 20 marzo, giorno in cui è tornato a persistere il dolore, Lowry ha segnato solo 16 canestri su 61 tentativi dal campo. Lo stesso playmaker ha dichiarato che i primi fastidi li ha accusati il 14 gennaio, quando i Raptors giocarono a Londra contro i Magic, anche se, prima della ricaduta di questa settimana, le medie non ne avevano risentito.
“Più continuo il trattamento, più starò meglio“. Questa è la speranza di tutti i tifosi dei Raptors e di tutti i tifosi NBA che sperano di vedere dei playoff equilibrati, spettacolari, e non così scontati come sembrano.