Kobe Bryant riesce ancora a stupire. Nel mondo delle carte da collezione, di recente, è stata messa all’asta e venduta una sua carta per una somma di 2 milioni di dollari. La carta è in versione “Metal Universe” del 1997-98 e non contiene nemmeno l’autografo di Kobe.
L’annuncio risale a martedì a opera del sito PCWW che dal 1998, fornisce ad acquirenti e venditori di carte collezionabili un mercato efficiente, onesto e prevedibile. Le carte da collezione sono un business emergente pronto per la crescita, per cui questo non è solo un hobby, ma è da considerare un vero investimento.
Proprio in questo ambito solo poche carte sono paragonabili a quella di Kobe Bryant: una logoman di Luka Doncic e una carta autografata versione All-Star game di Michael Jordan. Ma la più costosa, per un prezzo di 5.2 milioni di dollari, è una carta di LeBron James del 2003-2004
Jesse Craig (PWCC): “È la migliore carta di Kobe Bryant mai esistita”
Jesse Craig è il direttore dello sviluppo economico per la PWCC e anche lui ha espresso il suo stupore “È la migliore di Kobe mai esistita, già è difficile trovarle in qualsiasi condizione, ma è ancora più difficile trovarne una del genere in cosi ottime condizioni.”
Le carte Metal Universe erano molto acclamate proprio per i loro sfondi extraterrestri, futuristici e da cartone animato, posti dietro le vere sembianze dei giocatori. Era a causa della superficie in alluminio delle carte che i bordi spesso si ammaccavano e le carte si sfaldavano facilmente.
Inoltre un’altra bella coincidenza sta nel fatto che la carta di Kobe Bryant è la numero 81 di un set composto da 123 carte. Non c’è bisogno di ricordare quale sia il legame tra il numero 81 e il Black Mamba.