Nella notte è arrivata la terza sconfitta consecutiva casalinga per i New York Knicks, battuti 112-100 dai Milwaukee Bucks, dimezzati a causa delle molte assenze. Due sono i fattori che preoccupano l’allenatore Tom Thibodeau: la serie di sconfitte in casa e la passività del proprio quintetto titolare nell’affrontare le partite.
Ciò che è successo, infatti, nella notte è qualcosa che non sempre si vede. Thibodeau ha schierato come sempre il proprio quintetto titolare, formato da Kemba Walker, Evan Fournier, Rj Barrett, Julius Randle e Mitchell Robinson. Tutti hanno giocato una partita disastrosa, con plus/minus superiore al -20 e con i fischi da parte del pubblico del Madison Square Garden quando i Knicks avevano uno svantaggio di 24 punti dai propri avversarsi.
Quintetto che mancava di intensità, mancava di cattiveria agonistica. Tale problema ha costretto Thibodeau a partire dal termine del terzo quarto e per tutto l’ultimo quarto, a schierare il quintetto della panchina guidato da Derrick Rose. Il “secondo” quintetto è riuscito a riportare la partita in parità nel corso dell’ultimo periodo. Solo al termine, quando la benzina era ormai finita, i Knicks hanno ceduto a tre triple consecutive dei Bucks, perdendo così la partita.
Al termine della partita, è stato chiesto a Tom Thibodeau se fosse un problema di intesa tra i giocatori titolari, e lui ha risposto così: “Sai quello che dicono. Quando sono 10 partite, dici 20. Quando sono 20, dici 30. Quando sono 30, dici 40. E prima che tu te ne accorga, la stagione è finita. Tutte str****e. Non abbiamo giocato bene, dobbiamo capirlo. Questo è tutto.”
Derrick Rose sulla sconfitta dei Knicks
I New York Knicks in casa sono a due sole vittorie e quattro sconfitte. Ciò fa molto strano se paragonato al record in trasferta, con cinque vittorie e una sola sconfitta. Vittorie che, tra le altre cose, sono arrivate con formazioni ostiche come i Chicago Bulls, i Milwaukee Bucks e i Philadelphia 76ers.
Al termine della partita, è intervenuto anche Derrick Rose. Il suo tabellino recita 22 punti, con 3 rimbalzi e 7 assist. Nettamente il migliore della sua squadra. “Non so davvero cosa sia successo. Cerchiamo di facilitare i giochi, di essere aggressivi per far sapere all’avversario che siamo lì. Il problema non sono solo i titolari. Anche la panchina entra in maniera svogliata, disinvolta. Dobbiamo uscire allo scoperto ed essere una squadra che lavora più duramente. Dobbiamo dare più fiducia a tutti.”
Oltre a Rose, buone prestazioni anche per Alec Burks e Obi Toppin entrambi con 14 punti e Quickley con 18 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Tutti giocatori usciti dalla panchina. Unico titolare in doppia cifra Julius Randle, con 16 punti, 5 rimbalzi e un solo assist. Sicuramente c’è tanto da fare per capire quale sia il problema, far scattare quel bottone che dia più aggressività e determinazione ai Knicks tutti.
Nelle fila Milwaukee Bucks, invece, da segnalare il massimo in stagione per Pat Connaughton con 23 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Doppia doppia per Giannis Antetokounmpo con 15 punti, 15 rimbalzi e 8 assist. Cinque in totale sono i giocatori dei Bucks andati in doppia cifra al termine della partita.