Non si poteva presentare alle Olimpiadi in maniera migliore Kevin Durant. Nella vittoria di team USA contro la Serbia nella prima gara dei gironi, il giocatore dei Phoenix Suns, dopo aver saltato tutte e cinque le amichevoli in preparazione ai giochi, ha messo a segno 23 punti, segnando tutti i primi 8 tiri che si è preso. Per molti una delle più grosse difficoltà che la nazionale degli Stati Uniti poteva incontrare erano le regole FIBA, che sono un po’ diverse da quelle della NBA. Ma essendo quella di Parigi la quarta Olimpiade per lui, Durant non ha avuto molti problemi a riadattarsi alle regole FIBA.
Proprio riguardante la differenza tra i due regolamenti, il prodotto di Texas si è reso protagonista di uno scambio di pensieri con un’altra persona su X. Il tifoso avrebbe suggerito alla NBA di aggiungere qualche regola FIBA in più, ma all’ex giocatore dei Thunder non sembra essere piaciuto molto come pensiero. “Giuro che state solo parlando a caso,” ha risposto Durant.
Uno dei cambiamenti che il tifoso avrebbe suggerito sarebbe quello di togliere la regola dei tre secondi anche oltreoceano. In questo modo ci sarebbero meno isolamenti e più basket giocato di squadra. “La bellezza del basket non è chiamare schemi, ma giocare di istinto e lasciare che il talento decida il gioco,” ha scritto Kevin Durant. “Andare in transizione, attaccare il ferro e passarla, giocare a basket a caso. Tu vuoi che giochiamo ogni possesso come se fosse football (americano, ndr). Non è questo che rende il nostro gioco così bello.”