La leggenda NBA Julius Erving, ospite del podcast “Posted Up” di Chris Haynes di Yahoo Sports, nomina i suoi due quintetti All-NBA di sempre, ed esclude LeBron James dai suoi “fantastici 10”.
E lo fa con una motivazione che riflette, quanto meno, la differenza di vedute tra le star NBA di ieri e quelle di oggi, che hanno reso una pratica diffusa quella di scegliere di giocare assieme in squadre ricche di talento per provare a vincere. L’era, per intenderci, inaugurata dai “big three” dei Boston Celtics 2007\08 e proseguita poi a Miami, Golden State e Brooklyn soprattutto.
Julius Erving ha diviso i suoi top 10 NBA All-Time in due quintetti, di cui il primo:
- Elgin Baylor
- Wilt Chamberlain
- Oscar Robertson
- Bill Russell
- Jerry West
E il secondo:
- Michael Jordan
- Larry Bird
- Magic Johnson
- Kareem Abdul-Jabbar
- Karl Malone
Nessun giocatore oggi in attività per Erving, che ha tenuto fuori LeBron James, Stephen Curry e Kevin Durant ad esempio, e giocatori che hanno segnato gli anni 2000 come Kobe Byant, Tim Duncan e Shaquille O’Neal. “LeBron è stato colui che ha sdoganato i super-team NBA, di fatto. Lo ha fatto a Miami, e anche a i Cleveland Cavs, e ora lo ha fatto ai Lakers. LeBron sceglie con chi giocare in ogni sua squadra“, spiega Erving, che è stato uno dei migliori giocatori NBA tra anni ’70 e ’80 e campione nel 1983 ai Philadelphia 76ers e MVP nel 1981.