I Golden State Warriors, seppur terzi a Ovest, non hanno passato una stagione proprio tranquilla. Molti alti e bassi, l’infortunio di Draymond Green e adesso l’infortunio alla caviglia di Curry. Sono state molte le disavventure degli Warriors, ed è difficile immaginare quale possa essere il loro destino per la fine della stagione.
Nella notte tra Lunedi e Martedì è arrivata una sconfitta contro i modesti Orlando Magic e nel postpartita, l’unico a farsi sentire è stato Draymond Green, che è entrato negli spogliatoi della squadra per dire: “Ragazzi svegliamoci!”. La testimonianza ci è giunta grazie al giovane rookie Jonathan Kuminga, una delle piacevoli sorprese della stagione per Golden State.
Il doppio zero dei Warriors non solo ha ben ascoltato le parole dell’orso ballerino, ma le ha messe anche in pratica nella vittoria dei suoi a Miami mercoledì notte, contro la miglior squadra a Est.
Damion Lee su Jonathan Kuminga: “É uno dei migliori atleti della lega”
Jonathan Kuminga al suo primo anno in NBA sta sorprendendo tutti. Tifosi e compagni sono molto felici di come sta lavorando e dei risultati che sta portando in campo. Damion Lee è uno di questi e non ha potuto fare a meno di elogiare il suo compagno:
“Ovviamente è un mostro. È fisico da morire. È uno dei ragazzi più atletici della lega. Quindi per lui basta continuare a sapere quando attaccare, quando può dominare sui mismatch, continuare a farci avere il bonus all’inizio dei quarti. Ha 19 anni. Ha molti anni per essere grande. Ma sta imparando giorno per giorno cosa serve e sta semplicemente assorbendo dal gioco di tutti i grandi veterani che abbiamo”.
Guardare, imparare e mettere in pratica. Questo è Jonathan Kuminga. Nella vittoria contro Miami è stato impeccabile: 22 punti, 5 rimbalzi e 9 su 17 al tiro, dando un approccio fondamentale. In stagione per lui sono 9 punti e 3 rimbalzi di media, ma le potenzialità si vedono e come. E pare che anche lo stesso Kuminga ne sia consapevole:
“Mi sto sentendo più a mio agio, sapendo come i difensori stanno cercando di difendermi e sapendo quando fare le cose e quando non farle”, ha detto Kuminga. “Sto solo lavorando duro ogni singolo giorno. E lavorare con gli allenatori, e con lo stesso Steve, mi ha messo in una posizione in cui mi sento più a mio agio ogni singolo giorno”.
