Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLA Clippers Il dolore di John Wall: “Infortuni e lutti, pensai di farla finita”

Il dolore di John Wall: “Infortuni e lutti, pensai di farla finita”

di Michele Gibin
John Wall

Esiste un John Wall prima del 2018 e un John Wall dopo tale data, e non solo in campo dove la point guard 5 volte All-Star ha pagato un prezzo pesante ai tanti, troppi problemi fisici.

Il neo giocatore degli LA Clippers si è aperto a confessioni mai così intime sui due anni difficili passati a livello personale, a causa degli infortuni e delle vicende familiari vissute. Wall ne ha parlato in occasione di una cerimonia in ricordo della madre a Raleigh, North Carolina, la sua città natale.

Ho passato il mio momento più buio, mai ero stato così. A un certo punto ho anche pensato al suicidio… mi ero appena rotto il tendine d’Achille, mia madre stava male, e poi sarebbe morta, mia nonna se ne sarebbe andata solo un anno dopo, e in tutto questo la pandemia. Mi ricordo le sedute di chemioterapia, mi rivedo seduto accanto a mia madre mentre vive i suoi ultimi momenti, tre, quattro giorni seduto su un divano accanto a lei senza cambiarmi i vestiti“.

La madre di John Wall, Frances Pulley, morì nel 2019 di cancro. Per l’allora giocatore degli Washington Wizards, Frances è stata una figura centrale vista l’assenza del padre John Carroll Wall Sr, finito in carcere quando John aveva un anno e che sarebbe deceduto a soli 52 anni nel 1999. Anche il fratello maggiore di Wall, John Carroll Jr, avrebbe avuto problemi con la giustizia e avrebbe finito col passare quasi 18 anni in prigione, fino al 2018.

Per tutta l’infanzia e adolescenza, John Wall era cresciuto con accanto la madre Frances e la nonna.

Tutti noi passiamo periodi difficili, nessuno ne è esente. Ma non credo che molte altre persone sarebbero state in grado di passare attraverso a ciò che ho passato io. Ho dovuto rivolgermi a un terapista, molte persone pensano di non averne bisogno e di poter risolvere tutto con le proprie forze. Ma occorre essere onesti con noi stessi. Ora, essere stato in grado di tornare dove voglio essere, e vedere che i tifosi vogliono ancora vedermi giocare, è la cosa più importante“.

John Wall ha giocato sole 40 partite nelle ultime due stagioni con gli Houston Rockets, e in estate ha risolto il suo contratto con un anno d’anticipo per raggiungere da free agent gli LA Clippers di Kawhi Leonard e Paul George.

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