Jeff Green è uno dei fattori vincenti di gara 7 dei Cleveland Cavaliers: il giocatore ex Boston Celtics nel 2012 era vicino all’addio al basket, poteva smettere per via di un intervento al cuore. Ecco ora si ritrova nel 2018 alle NBA Finals.
Jeff Green su gara 7
Jeff Green dopo gara 7 ha rilasciato alcune parole:
Ho lavorato duro, molto duramente davvero. Come un pazzo, ogni giorno, lavorare e lavorare. Da quell’intervento al cuore del 2012 non ho fatto altro, ed ora mi godo questo momento, mi godo le finals NBA che mi giocherà con i Cavs. Non avrei mai pensato di tornare in campo, figuriamoci di compere per un titolo, ora sono qui e mi batterò e lotterò per questo.
Jeff Green guida la riscossa dei gregari
Cavs, si il Re, si il Prescelto ma i canestri decisivi li mettono anche i suoi compagni. Primi due quarti realmente a tirare la carretta, poi salgono di livello tutti. Canestri sbagliati aperti, tiri non contestati, ferro, non ferro, palla dentro e fuori. Niente sembra una notte sfortunata.
Ma…Dal terzo quarto in poi salgono in cattedra.
Chi?
- George Hill, difesa impressionante.
- Jeff Green, palle cubiche
- Korver, un canestro ma pesantissimo
- JR Smith, sempre abulico, ma finalmente in trasferta mette punti
- Thompson tutta energia
Senza Kevin Love, in gara 7 LeBron fa 35 punti
I compagni praticamente dal terzo quarto: 52 punti
Cleveland riscopre di essere squadra nelle due gare fondamentali