Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsMemphis Grizzlies Stanno taroccando le statistiche di Jaren Jackson Jr? Il dubbio corre sui social

Stanno taroccando le statistiche di Jaren Jackson Jr? Il dubbio corre sui social

di Michele Gibin
jaren jackson jr

Una serie di post su Reddit di un utente e appassionato NBA, AdMassive6666, ha fatto emergere perlomeno a livello mediatico un presunto caso di manomissione delle statistiche di Jaren Jackson Jr dei Memphis Grizzlies, per le partite giocate in casa.

L’utente ha notato, e pubblicato, come secondo lui sia evidente che gli scout “di casa” gonfino i numeri difensivi di Jackson Jr come le stoppate, riportando la discrepanza tra le stoppate nelle partite al FedEx Forum, 66 al momento di scrivere, e in quelle in trasferta, 37, poco più della metà. L’utente ha notato la medesima discrepanza anche per i recuperi difensivi, rispettivamente 22 e 12.

Abbastanza per scatenare i “fact checker” veri o presunti su Twitter, in una ridda di clip video che mostrerebbero come all’incolpevole Jaren Jackson Jr vengano assegnate stoppate mai eseguite e recuperi mai effettuati, in una massiccia cospirazione atta a portare il premio di Defensive Player of the Year al prodotto di Michigan. Alcuni utenti insinuano che dietro a tale condotta ci possa essere un losco giro di scommesse e accordi sottobanco, proprio – guarda caso – nei mesi in cui la NBA sta aprendo ove possibile, ovvero negli stati che lo consentono – al betting sulle partite e sulle prestazioni dei singoli giocatori.

Al tempo stesso, dal momento che a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria, i difensori (del web) d’ufficio di Ja Morant e compagni non hanno esitato ad attribuire l’inchiesta, se così vogliamo definirla, a un non meglio precisato sentimento “anti-Grizzlies” che in questa stagione si sarebbe imposto nella NBA, tra tifosi come addetti ai lavori, contro una squadra – chissà – colpevole d’aver sfidato la creme NBA, i Golden State Warriors (peraltro anch’essi da anni al centro di accuse d’oscure trame arbitral-salariali).

Cosa dicono però i fatti, e soprattutto le regole NBA in materia di conteggio delle statistiche?

Per prima cosa, i Memphis Grizzlies hanno lo stesso scout “casalingo” dai tempi del trasferimento in Tennessee, quando ancora la squadra giocava alla vecchia The Pyramid e non al FedEx Forum. E da allora, il solo Marc Gasol nel 2013 ha vinto il premio come difensore dell’anno per i Grizzlies.

Per seconda cosa, le statistiche delle partite raccolte in loco (in ogni arena) debbono passare attraverso una seconda verifica che si tiene all’NBA Replay Center di Secaucus, New Jersey (quello che vedete ogni tanto durante le partite quando gli arbitri ricorrono all’instant replay), in cui tutto viene “ripassato” al replay in una sala controllo con 94 monitor e diversi addetti, in tempo reale. La NBA raccoglie e pubblica le sue statistiche basandosi su tale verifica ufficiale.

In ultima analisi, c’è il rendimento dei Memphis Grizzlies che in questa stagione hanno finora un record di 20 vittorie e 3 sconfitte in casa al FedEx Forum e di 11 vittorie e 15 sconfitte fuori casa. E’ possibile, seppure poco quantificabile, che sia proprio il rendimento naturalmente migliore in difesa (e in generale) di Jaren Jackson Jr in casa uno dei motivi di una tale discrepanza.

In questa stagione, Jaren Jackson Jr sta viaggiando a 16.2 punti di media con 6.6 rimbalzi e 3.1 stoppate a partita, a tenere banco su nella discussione sul suo effettivo valore come difensore rispetto a pari ruolo come Bam Adebayo, Brook Lopez, Robert Williams o Nic Claxton (per fare alcuni nomi) c’è il volume di falli spesi a partita, 3.3 che diventano 4.5 se parametrati su 36 minuti. Jackson Jr gioca inoltre 26.5 minuti di media a gara, e in carriera non ha mai superato i 28.5 del 2019-20.

In casa al FedEx Forum, “JJJ” sta segnando di media un punto in più, sta tirando meglio (50% contro 47%, 39% da tre contro il 34.8%) e prendendo, seppur di poco, più rimbalzi (6.9 contro 6.6). Le stoppate, che sono 4.1 di media in casa e 2.2 in trasferta, saltano effettivamente all’occhio, ma allora perché tale discrepanza non si riflette sugli altri numeri, mentre i falli a partita (3.2 in casa contro i 3.3 in trasferta) sono identici?

L’impressione, checché ne dicano i detective di Reddit, è che ci si trova davanti al classico caso di “cherry picking” come si dice in inglese, ovvero della pratica di ignorare dati che non corroborano una tesi in favore di altri che lo fanno. Un’applicazione fai-da-te del Rasoio di Occam che fa di certo la sua scena, ma che come tutte le bugie, anche a fin di bene, spesso dimostra le sue gambette corte.

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