LeBron James e Kevin Love, sono loro due, con le dovute proporzioni di forza ed importanza, i principali violini offensivi della squadra, i giocatori da cui dovrebbero arrivare le scelte offensive, i tiri, i passaggi, i rimbalzi offensivi e le scelte giuste per aiutare la squadra a vincere. Ma al momento è solo LeBron James a prendersi la scena con Kevin Love che da terzo violino fino allo scorso anno con Kyrie Irving come fedele secondo violino del re, non è riuscito a calarsi in questa nuova dimensione.
Ecco che Lue lo ha inserito da 5 in gara 1 contro i Toronto Raptrors e nel corso di molte sfide almeno da quintetto contro i Pacers, salvo poi cambiare e schierarlo da ala forte in gara 7 con Tristan Thompson a fare la voce grossa sotto canestro.
Ora è tornato alle origini del primo turno, quindi da 5 almeno partendo in quintetto con TT in uscita dalla panchina: questa sembra essere la soluzione che piace più al Re.
LeBron James su Kevin Love, le sue dichiarazioni
“Abbiamo successo, otteniamo belle vittorie secondo me con Kevin Love da cinque” ha aperto così il Re la sua discussione ai microfoni di ESPN continuando poi con l’argomentazione della sua tesi: “allarga il campo, non devo dirvelo io questo, ma al tempo stesso vogliamo e dobbiamo sentire quello che Kevin sente come suo miglior posizionamento in campo, quello di cui ha bisogno secondo lui per rendere meglio”
“Dobbiamo fare quello che serve, quello che è meglio per il team ma al tempo stesso dobbiamo ascoltare quello che ha da dire il nostro giocatore All-Star, io penso che lo staff ed il coach stanno facendo grandi cose in questo senso” ha concluso Lebron James.
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