Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsMiami Heat Impresa Heat, è ancora finale di conference! Butler: “Ne mancano 8”

Impresa Heat, è ancora finale di conference! Butler: “Ne mancano 8”

di Michele Gibin
miami heat knicks

I Miami Heat tornano in finale di conference a Est per la seconda volta di fila, con la vittoria per 96-92 in gara 6 al Kayesa Center di Miami contro i New York Knicks.

E lo fanno da testa di serie numero 8, impresa tra le più difficili da realizzare ai playoffs NBA, e dopo aver eliminato anche i favoriti Milwaukee Bucks al primo turno. In gara 6 gli Heat hanno superato la sfuriata da 31 punti del primo quarto dei Knicks (31-22) e i 41 punti finali di un grande Jalen Brunson, Jimmy Butler ha segnato 24 punti e Bam Adebayo 23 punti, e tanto è bastato per chiudere la serie.

New York segna tanto nel primo quarto ma poi si ferma. Nei successivi tre periodi segna soli 19, 21 e 21 punti, Brunson viene piantato in asso in attacco da RJ Barrett (1 su 10 al tiro) e Julius Randle che chiude con una doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi ma con 3 su 14 dal campo, nessuno per i Knicks a parte l’ex Mavs e un generoso Josh Hart vede il canestro, la squadra di coach Thibodeau “strozzata” ancora una volta dalla difesa di Miami chiude con il 38% dal campo e 12 palle perse.

Per Jalen Brunson, ultimo ad arrendersi, 45 minuti di campo con 14 su 22 al tiro, 5 su 10 da tre punti e 8 su 9 ai tiri liberi, una partita e una corsa playoffs che alla point guard da Villanova sono servite da conferma e consacrazione, come riconosciuto nel post gara da coach Erik Spoelstra, che concede l’onore delle armi. “Com’è possibile che Brunson non sia stato All-Star o un All-NBA? Dovrebbe farne parte e vorrei che fosse ancora in gioco, a Ovest ovviamente, è un giocatore che merita tanto rispetto, è fatto come tanti dei nostri giocatori qui, ha una volontà di ferro, è tosto e competitivo. Mi ricorda un po’ Kyle Lowry. Noi gli abbiamo lanciato contro diverse soluzioni ma i grandi giocatori sono così, 5 su 10 da tre…“.

Con 30 secondi ancora da giocare e il punteggio sul 92-90 Miami, i Knicks hanno avuto un’ultima chance per pareggiare, proprio con Brunson. La star di New York non è riuscita però a tirare contro il raddoppio di Jimmy Butler e Max Strus, e in emergenza ha provato a scaricare per Julius Randle, un passaggio difficile e intercettato da Gabe Vincent, con Adebayo a coprire la linea di passaggio verso Josh Hart oltre la riga dei tre punti.

Miami ha tirato con appena 7 su 27 da tre ma ha retto a rimbalzo con Butler e Adebayo contro Randle e Mitchell Robinson, ed è stata quasi perfetta in lunetta (23 su 25). Dettagli che hanno fatto la differenza in gara 6.

I Miami Heat aspettano la vincente di gara 7 tra Boston Celtics e Philadelphia 76ers per conoscere la propria avversaria in finale di conference. Due squadre che Butler e compagni hanno già affrontato lo scorso anno, i Sixers in semifinale e battuti per 4-2, e i Celtics con cui hanno perso per 4-3.

Siamo un passo più vicini al nostro obiettivo” ha detto Jimmy Butler dopo gara 6, parlando addirittura di titolo NBA “Noi abbiamo sempre saputo di che cosa eravamo capaci, sin dall’inizio della stagione. Ora abbiamo altre 8 partite da vincere (…) sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi qui perché hanno saputo giocare duro anche questa sera. Ora sotto con le altre“.

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