Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBoston Celtics I 76ers si prendono gara 5 con Embiid e Maxey, Celtics quasi fuori

I 76ers si prendono gara 5 con Embiid e Maxey, Celtics quasi fuori

di Michele Gibin
76ers celtics

I Philadelphia 76ers compiono l’impresa e vincono in trasferta gara 5 della serie contro i Boston Celtics, portandosi avanti per 3-2 e con la possibilità di giocarsi gara 6 e l’accesso alle finali di conference in casa.

Al TD Garden di Boston finisce 115-103 per i Sixers, guidati un Joel Embiid da 33 punti con 7 rimbalzi, 3 assist, 5 stoppate, e da Tyrese Maxey e James Harden. Maxey segna 30 punti con 6 su 12 da tre, Harden che aveva deciso gara 4 con i suoi tiri, questa volta si prende sole 8 conclusioni dal campo ma sfiora la tripla doppia, con 17 punti, 8 rimbalzi e 10 assist.

Il big three di Philadelphia non è però solo. Tobias Harris ha problemi di falli ma chiude con una doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi e dalla panchina coach Doc Rivers pesca un Danuel House da 10 punti e 5 rimbalzi in appena 15 minuti.

La partita resta in equilibrio nel punteggio solo nel primo quarto, ma sempre con Philadelphia avanti (33-26). Vantaggio che si allarga nel secondo periodo fino al 42-27 Sixers e l’attacco dei Celtics che sbanda, Jayson Tatum, Al Horford e Marcus Smart accettano la sfida al tiro della difesa degli ospiti e mal gliene incoglie.

Tatum e Horford chiuderanno con un 3 su 18 complessivo da tre, i Celtics non riescono ad aprire così la difesa dei 76ers che dentro l’area dei tre secondi hanno Joel Embiid a fare la guardia. A scavare il solido vantaggio in doppia cifra di Philadelphia sono Maxey, Embiid e Tobias Harris, il primo tempo si chiude sul 58-49 Sixers e Boston non si riavvicinerà mai più di così.

Il secondo tempo è territorio di conquista per Embiid, che gioca pick and roll su pick and roll con Harden, e che si fa sempre trovare spalle a canestro per iniziare l’attacco dei 76ers. Attorno a lui sono bravi a muoversi coi tempi giusti il solito Maxey, che ha un passo sempre diverso rispetto ai suoi marcatori, Jaylen Brown, Malcolm Brogdon o Smart, e De’Anthony Melton, House e PJ Tucker.

Dall’altra parte, Al Horford esce dalla partita dopo un primo tempo da 0 su 7 dal campo (soli tentativi da tre). Derrick White è timido con 2 su 7 al tiro e Brown si mette nei guai con i falli e qualche palla persa. Tatum si decide ad attaccare il ferro dritto per dritto solo dopo aver attestato per sé la pessima serata al tiro da fuori (3 su 11), chiuderà con 36 punti ma 11 su 27 al tiro.

A metà quarto quarto il vantaggio dei Philadelphia 76ers lievita fino al +21 con Maxey e House, e con ancora 3:55 da giocare coach Joe Mazzulla alza bandiera bianca, rimuove tutti i suoi titolari e decide di pensare già alla gara 6 da giocare al Wells Fargo Center tra due giorni. Phila fa giusto in tempo a perdere qualche pallone nel finale contro le riserve di Boston ma punteggio e partita sono in sicurezza.

I Celtics tirano con il 39.8% dal campo e giocano una partita con poca energia e ispirazione, e poca voglia di aiutarsi in difesa. Robert Williams III non è efficace in difesa contro Embiid e in attacco non può restare in campo a lungo per via della sua impossibilità a allargare il campo, e anche Malcolm Brogdon sembra rimasto con la mente ancora a gara 4, così come i suoi compagni di squadra.

In gara 6 i 76ers avranno l’occasione di guadagnarsi la prima finale di conference dal 2001, dai tempi di Allen Iverson.

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