Nel pomeriggio di giovedì, dopo le parole non proprio di lode espresse da Lonzo Ball sulla trade che lo portato a New Orleans Pelicans , anche Josh Hart ha voluto dire la sua sui Lakers e sulla trade. La guardia 24enne ha espresso via Twitter il suo malcontento su come è stata gestita la trade e per la mancata comunicazione tra il front office dei Lakers e i giocatori coinvolti nello scambio.
“Ho giocato e sudato per i colori viola-oro” ha scritto Hart su Twitter “Ho avuto un periodo negativo in cui ho giocato male, ma non ho mai cercato una scusa. Sono veramente grato ai Lakers per l’occasione che mi hanno concesso e capisco che la NBA è un business. Ma, come ogni giocatore, avrei solo voluto una telefonata di cortesia da parte del front office, dove mi dicevano che mi avevano scambiato. Invece ho scoperto della trade su Twitter“
I played my ass off for the purple and gold. Played hurt and never had an excuse. I’m truly grateful to the Lakers organization and I do understand the NBA is a business. But as a player you just want the courtesy of a phone call saying I got traded and not finding out on Twitter
— Josh Hart (@joshhart) September 5, 2019
Davis ai Lakers, Hart, Ball, Ingram e 3 prime scelte ai Pels; ecco la conclusione della trade e le reazioni
I Lakers, dopo mesi di corteggiamento e offerte al limite in cui avevano messo sul tavolo sostanzialmente mezza squadra, sono riusciti a portare a Los Angeles Anthony Davis. Per accaparrarsi le prestazioni del nativo di Chicago, il GM Rob Pelinka ha dovuto cedere ai Pelicans i giovani Josh Hart, Lonzo Ball, Brandon Ingram e tre prime scelte.
Il primo a commentare la trade, dei 3 giocatori giallo-viola coinvolti, era stato proprio l’ormai ex numero 3 dei Lakers. Josh, pochi minuti dopo l’ufficialità, aveva pubblicato una story su Instagram, dove compariva il suo faccione “felice e con il pollice che dice okay”. Chiaramente il prodotto di Villanova University era “felice” per l’addio a Los Angeles, ma perché la situazione si trascinava da settimane e le pressioni societarie, il malcontento nello spogliatoio e le continue voci sulle possibili trade non aiutavano la sua crescita personale.
La carriera di Josh Hart e degli altri ex Lakers ricomincia da New Orleans
Ora Hart giocherà per una franchigia che punta tutto sui giovani e che darà loro il tempo per crescere e sbocciare. Josh Hart giocherà a fianco della scelta numero 1 dell’ultimo draft, Zion Williamson, di altri giovani interessanti arrivati in estate dai college come Jaxson Hayes e Alexander-Walker, e dei suoi “amici di Los Angeles” Ball e Ingram. Ovviamente non mancheranno veterani di livello che faranno da chioccia a tutte queste promesse. Nel suo ruolo l’ex Villanova troverà infatti uno dei pilastri dei Pels degli ultimi anni (Jrue Holiday) e uno dei migliori tiratori della lega (J.J. Redick).
Successivamente al twitt sopra citato, Josh, ha voluto chiarire ai sostenitori dei Lakers che la sua esperienza con la canotta giallo-viola rimane comunque stupenda e che rimarrà sempre legato alla città, alla squadra e soprattutto ai tifosi.
“Mettiamolo in chiaro. Ho adorato il tempo passato a Los Angeles e ho adorato stare con gli allenatori, i compagni di squadra e lo staff che ho trovato lì. Non ho altro sentimento che amore e rispetto nei confronti del front office e dell’ambiente Lakers“
Let’s make this clear. I loved my time in LA and loved my coaches, teammates and training staff. Got nothing but love and respect for the front office
— Josh Hart (@joshhart) September 5, 2019