Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsIndiana Pacers Haliburton: “Limite minimo di partite regola stupida, favore ai proprietari”

Haliburton: “Limite minimo di partite regola stupida, favore ai proprietari”

di Michele Gibin
tyrese haliburton

Tyrese Haliburton è tornato in campo nella partita pesa per 129-124 contro i Boston Celtics, dopo 5 partite saltate per un problema muscolare, ed è ora a sole 4 partite mancate dal superare il limite minimo, in proiezione, di 65 gare disputate per essere eleggibile per i premi individuali stagionali e per gli All-NBA.

Haliburton ha giocato soli 22 minuti contro Boston, ancora non al meglio della condizione, per 13 punti con 10 assist e 5 su 16 dal campo. E prima della partita non ha esitato a definire “stupida” la regola delle 65 partite minime da giocare per i premi e All-NBA.

Io come tanti altri pensiamo che sia una regola stupida. Ma era ciò che i proprietari della squadre volevano per cui a noi giocatori spetta fare il nostro lavoro e giocare almeno queste 65 partite, qualora possibile. Per cui mi prenderò cura del mio fisico e cercherà di esserci, di giocarle e penso che gli altri miei colleghi faranno lo stesso. Tutto per mantenere contenti i proprietari“, ha detto Tyrese Haliburton con una nota polemica.

Haliburton è uno di quei giocatori che rischia di rimetterci più soldi sul suo nuovo contratto al massimo salariale appena firmato con i pacers. I bonus e le maggiorazioni sono legate a criteri come le convocazioni all’All-Star Game e alle nomine nei quintetti All-NBA e ai premi individuali, per un totale di 40 milioni di dollari in più. Il contratto base della star dei Pacers ammonta a 204 milioni per 5 anni, che possono diventare 240-260 tramite i bonus progressivi.

Haliburton ha già saltato 13 partite, e nella partita di gennaio in cui aveva subito l’infortunio muscolare che lo aveva tenuto fuori, peraltro proprio contro Boston, aveva giocato 13 minuti, meno dei 20 minimi richiesti per un giocatore con lo status dell’ex Kings perché la partita “conti” come una presenza. Tyrese Haliburton non è l’unica star che rischia di restare fuori dai giochi per premi e All-NBA a causa delle assenze: Joel Embiid ha ancora 4 partite di bonus, Jimmy Butler e Kyrie Irving sono invece già oltre la soglia delle 18 partite saltate e non saranno eleggibili per i premi e i quintetti stagionali.

 

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