I Memphis Grizzlies sono una squadra con un roster giovane e già l’anno scorso hanno raggiunto la post season. Dopo il secondo posto della Western Conference, hanno superato i Minnesota Timberwolves al primo turno per poi essere eliminati dai futuri campioni dei Golden State Warriors in una delle due semifinali.
Quest’anno sembrano pronti a ripetersi o, addirittura, migliorare. È lo stesso Morant ad alzare ancora di più l’asticella e puntare alle finals. Attualmente, con un record di 19 vittorie e 11 sconfitte, sono al secondo posto con lo stesso record dei Denver Nuggets, primi a Ovest.
Le parole di Ja Morant sulle Finals e un’analisi della situazione
Ja Morant, star indiscussa della squadra, conosce bene il valore dei suoi compagni e, con il suo solito fare un po’ spavaldo, in una intervista ad ESPN va oltre qualsiasi pronostico e proietta la sua squadra direttamente alle Finals. Durante l’intervista condotta dalla giornalista Malika Andrews per ESPN alla precisa domanda su quale squadra debbano studiare i Grizzlies in vista dei playoffs, il giocatore ha risposto i Boston Celtics. Sorpresa dalla risposta, la giornalista incalza Morant chiedendogli se temesse qualche squadra a ovest e la risposta è stata: “Nah, a Ovest siamo a posto“. Con questa risposta, quindi, Morant ha fatto capire implicitamente che secondo lui alle Finals si scontreranno i Memphis Grizzlies contro i Boston Celtics.
Statistiche alla mano, una battaglia per l’anello tra queste due squadre sarebbe equilibrata e al meglio delle 7 partite potrebbe succedere di tutto.
In stagione i Memphis Grizzlies hanno un discreto attacco e una buona difesa. Su 100 possessi, infatti, segnano 113.8 punti (dodicesimi nella lega) e concedono agli avversari 109.7 punti (quinti nella lega). La differenza tra questi due dati è comunque positiva. Nella lettura di questi dati bisogna comunque tener conto di due cose: l’assenza di Desmond Bane per infortunio e il fatto che Morant, Bane e Jaren Jackson Jr non hanno ancora giocato tutti insieme in questa stagione. Con in campo il numero 22, infatti, il dato offensivo aumenta a 114.6 punti e quello difensivo diventa 110.7 punti.
Dall’altra parte, i Boston Celtics stanno passando un momento negativo. Sono al secondo posto della Eastern Conference, dietro ai Bucks e vengono da tre sconfitte di consecutive. Su 100 possessi sono il miglior attacco di tutta la lega con 117.5 punti ma concedono 111.9 punti agli avversari. La differenza è in ogni caso positiva e il divario tra questi due dati è molto simile a quello dei Grizzlies.
Da adesso al primo giugno (giorno in cui si disputerà gara 1 delle NBA Finals), però, tutto può succedere e non è detto che le altre franchigie la pensino come Ja Morant.
