I Detroit Pistons, nonostante l’arrivo in panchina di Coach Stan Van Gundy, non hanno vissuto una stagione memorabile. Quei buoni propositi con cui era partita la nuova esperienza dell’ex coach dei Magic non sono stati rispettati a pieno, chiudendo la stagione regolare con un modestissimo record (32-50) che non ha permesso alla franchigia di Auburn Hills di accedere ai Playoff per l’ennesimo anno.
Rispetto alla gestione precedente però è evidente un nucleo di giocatori talentuosi e molto giovani con cui poter costruire qualcosa in futuro. Uno dei principali giocatori è Greg Monroe, e la società ha puntato molto su di lui, addirittura rinunciando a un giocatore come Josh Smith, che risultava dannoso nel sistema di Detroit. Il lungo da Georgetown era già restricted free agent la scorsa estate, quando non ha trovato nessun accordo ed ha firmato la qualifying offer, allungando il suo contratto di un solo anno per poi diventare unrestricted free agent alla fine di questa stagione e con la possibilità, quindi, di poter scegliere la franchigia che gli dimostrerà di voler puntare realmente sul suo talento. Anche se già impazzano i rumors sulla sua prossima franchigia, i Pistons, come riportato da Terry Foster del “Detroit News”, non hanno abbandonato la speranza di poterlo rifirmare. La sua importanza per Detroit è stata anche evidenziata dallo stesso allenatore Van Gundy come scritto in una lettera dedicata agli abbonati: “Abbiamo un grande nucleo di giovani formato da Andre Drummond (22 anni), Reggie Jackson (24 anni), Caldwell-Pope (22 anni), Greg Monroe (24 anni) e Dinwiddie (21 anni). Continueremo a costruire intorno a questi ragazzi giovani insieme all’aiuto e la guida di veterani come Caron Butler, Prince, Joel Anthony e Tolliver.”
Insomma Greg Monroe, che ha chiuso la regular season a 15.9 punti e 10.2 rimbalzi di media a partita, rappresenterà uno dei principali free agent di questa stagione e già tanti rumors lo vedono come un grande obiettivo per alcune franchigie in ricostruzione come Knicks e Lakers. Non resta che aspettare il mese di luglio quando Monroe dovrà decidere se continuare l’esperienza con la squadra che l’ha draftato o cercare di dare una svolta alla sua carriera, cambiando franchigia.
Per NBA Passion,Giuliano Granata (@xstrongfanLAL su Twitter).