In seguito all’ennesimo episodio di scorrettezza da parte di Draymond Green, la NBA ha deciso di punire il giocatore con una sospensione a tempo indeterminato. In seguito a questa presa di posizione da parte della lega numerosi giocatori hanno deciso di esprimere la propria opinione attraverso i canali social. Tra questi spiccano quelle che sono state le “vittime” dei gesti antisportivi di Green: Gobert e Nurkic. Per quanto riguarda la vicenda legata al centro francese, Draymond era stato sospeso per 5 partite in seguito ad una presa da wrestler al collo di Rudy. A sorpresa però il giocatore dei Timberwolves ha dichiarato di provare empatia nei confronti del giocatore dei Dubs.
“Provo empatia per lui” ha detto Gobert a ESPN. ” È chiaro che non sta bene dentro e soffre. Se gli togli il gioco e tutto il resto, non puoi pretendere che qualcuno stia bene e sia in grado di fare quello che facciamo ogni sera, competere ed essere felice.”
Non è stato dello stesso parere Nurkic, che invece ha deciso di prendere le distanze dal giocatore.
“Cosa gli succede?” Non lo so,” Ha detto Nurkic. “Quel ragazzo ha bisogno di aiuto. Sono felice che non abbia provato a soffocarmi. Ma allo stesso tempo il suo gesto non aveva nulla a che fare con il basket. Io sto semplicemente cercando di giocare a basket e pensare a me.” Ha poi aggiunto: “Non è la prima volta che si comporta così. Spero che qualunque problema abbia nella sua vita, migliori.”
Infine anche Durant, ex compagno di Green e attuale compagno di Nurkic, ha affermato di avere un’opinione simile a quella di Jusuf.
“È stata una cosa assurda da vedere,” ha detto mercoledì sera. “Sono contento che Nurk stia bene. Mai vista una cosa del genere prima sul campo da basket in una partita NBA. Spero che Draymond ottenga l’aiuto di cui ha bisogno. Ci sono stati incidenti dopo incidenti. Conosco Draymond e… non era così quando ero in squadra con lui e quando è entrato nella lega. Quindi, spero che ottenga l’aiuto di cui ha bisogno, torni in campo e si lasci alle spalle tutta questa roba.”