Giannis Antetokounmpo, Jrue Holiday e… Grayson Allen regolano i Chicago Bulls per 119-95 in gara 4 allo United Center e con un’altra prova di forza ipotecano la serie per 3-1, col primo match point da giocarsi in casa al Fiserv Forum in gara 5.
Senza Khris Middleton infortunato, la parte del secondo\terzo scorer la veste l’ex Grizzlies Allen, non troppo amato a Chicago dopo il fallaccio che a gennaio tolse di mezzo per oltre un mese Alex Caruso. Grayson Allen non accusa (tutt’altro) i fischi dello United Center e anzi, trova una prestazione da 27 punti con 10 su 12 al tiro e 6 su 7 da tre in 28 minuti, perfetta per scavare tra secondo e terzo quarto un solco insormontabile per i Bulls.
Allen e Holiday (26 punti con 7 assist) aprono il campo col loro tiro da tre, Giannis Antetokoumpo dispone a piacimento dei lunghi dei Bulls e chiude con 32 punti, 17 rimbalzi, 7 assist e 2 stoppate, con 9 su 12 ai tiri liberi. Con un Giannis così, impossibile venire a patti.
I Bulls sono scarichi, DeMar DeRozan è in calo dopo l’acuto da 41 punti di gara 2 e Jrue Holiday non gli concede nulla, Zach LaVine segna 24 punti con 13 assist ma il suo impatto sulla partita è quasi impalpabile. Per Chicago resta la buona prestazione di Patrick Williams (20 punti con 10 rimbalzi).
27 punti in gara 4, 22 in gara 3, senza Middleton Grayson Allen ha saputo farsi trovare pronto, come del resto aveva sempre fatto in stagione regolare. “I fischi? Vedo che si divertono parecchio, fanno sorridere. Ormai è diventata una cosa un po’ comica, io mi diverto a pensare che (i tifosi, ndr) la trovino una cosa divertente da fare. Comunque no, non sono uno di quelli che dice di caricarsi con i fischi, di cercarli (…) per me è indifferente“.
“Forse dovrebbero fischiarlo di più, chissà“, scherza Giannis Antetokounmpo dopo gara 4 “Quando hanno iniziato, anche lui ha iniziato a non sbagliare più.. forse anche a Milwaukee i nostri tifosi potrebbero provare a fischiarlo…“.
In due partite giocate e dominate allo United Center, i Bucks hanno dissipato buona parte dei dubbi sullo stato di forma della squadra dopo gara 2, persa per 114-110 e in cui si era infortunato un giocatore fondamentale come Middleton. In gara 3 e 4 Milwaukee ha concesso 81 e 95 punti ai Bulls e tenuto DeRozan a un modesto 12 su 29 al tiro, limitando percentuali e soprattutto tiri e viaggi in lunetta.
Al secondo turno, la vincente della serie tra Bucks e Bulls incontrerà la vincente della serie tra Celtics e Nets, con Boston in vantaggio per 3-0.