Grant Williams degli Charlotte Hornets è stato espulso per un fallo flagrant di tipo II commesso nei confronti del suo ex compagno di squadra Jayson Tatum, nella partita poi persa per 124-109 in casa.
Williams, che ha giocato per tre stagioni fino al 2023 a Boston per poi essere ceduto ai Dallas Mavs e quindi agli Hornets, ha commesso a 2 minuti dalla fine della partita e sul punteggio di 114-105 Celtics un fallo duro a metà campo contro Tatum. La star dei Celtics stava conducendo la transizione offensiva quando Grant Williams, nel tentativo di fermarlo, lo ha travolto con un placcaggio di spalla che sarebbe stato perfetto per la NFL. Non violento ma duro, il fallo di Williams ha generato il consueto capannello di giocatori, tra quelli di Boston a chiedere spiegazioni e quelli di Charlotte a proteggere il compagno. La decisione degli arbitri è stata quella di espellere Grant Williams con un flagrant foul di tipo II.
In campo dopo essersi rialzato, Jayson Tatum non ha cercato il confronto con l’ex compagno di squadra. Williams ha poi negato che il suo intervento fosse “malizioso” e intenzionale, “JT è uno dei miei migliori amici nella NBA e non ho ovviamente fatto apposta. E non penso che nessuno pensi che lo abbia fatto intenzionalmente, se avete visto nessuno di loro è venuto da me a intervenire“. Quasi, verrebbe da dire vedendo il replay. E che nessuno in casa Celtics pensi che il suo fallo non fosse intenzionale non è allo stesso modo del tutto vero, basta sentire Jaylen Brown.
“Di cosa stiamo parlando? Avete visto che cosa è successo no? Lo ha preso come se fosse una partita NFL, come Ray Lewis. Andiamo, Grant Williams può fare meglio di così. Io ero convinto fossero ancora amici, con Jayson. Evidentemente non lo sono più (…) diciamo che contro di noi le squadre tendono a mandare certi tipi di messaggi, alzare il livello fisico per vedere se e come reagiamo. Ma noi non ci caschiamo, non ci entriamo neanche“.
“Sono solo contento che Tatum stia bene, mi è piaciuto il fatto che si sia rialzato subito senza restare per terra a fare scenate. Si è alzato, ha segnato i suoi tiri liberi e abbiamo chiuso la faccenda“, ha detto coach Joe Mazzulla. I Celtics hanno vinto a Charlotte la quinta partita su 6 con 32 punti e 11 rimbalzi dello stesso Tatum, per Jaylen Brown 26 punti senza segnare però da tre (0 su 6). Dall’altra parte 31 punti di LaMelo Ball con 4 assist e 23 punti dalla panchina di Tre Mann. E una partita ruvida tra Celtics e Hornets, con 2 espulsioni compresa quella nei secondi finali di Miles Bridges, 4 falli tecnici e due falli flagrant.