La stagione NBA si appresta a concludersi, manca più o meno un mese a un eventuale gara 7 delle NBA Finals, con le ultime partite disputate dalle franchigie ancora in gara arrivano anche i primi verdetti. I Boston Celtics si sono abbattuti come un uragano sui Miami Heat che sono usciti con le ossa rotte stanotte in una gara 2 dominata dai Celtics e vinta per 127 a 102.
Per gli Heat salvabile solo Jimmy Butler, autore di una prova da 29 punti, 3 assist e 6 rimbalzi. Butler ha commentato così la sconfitta: “Volteremo pagina, anche se non mi piace voltare subito pagina rispetto a questa sconfitta perché deve farci male, deve diventare motivazione per la prossima. Hanno cercato di metterci in imbarazzo e ci sono riusciti. Dobbiamo essere migliori sotto tutti i punti di vista”.
Una sconfitta arrivata in una partita in cui gli Heat sono arrivati anche a essere in svantaggio di 34 punti, permettendo a Boston di tirare con il 50 % dal campo, con 20 tiri da tre punti su 40. Uno scarso 30% per gli Heat, situazione difficile dato i grandi tiratori presenti nel roster.
“Deve diventare benzina per la nostra motivazione: contro una squadra così forte, la partita può scapparti di mano in ogni momento. Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista, ma se loro hanno fatto una partita del genere, possiamo farla anche noi. E vi prometto che troveremo un modo per capire come riuscirci” ha concluso Butler.
Per Boston una vittoria di squadra, dominano Tatum con 27 punti, Brown e Smart accompagnano con 24 punti ciascuno. Smart aveva saltato gara 1 per una distorsione, tornato in gara 2, ha fatto capire quanto sia importante per tutta la squadra, mettendo a referto 12 assist e 9 rimbalzi.
Tegola per i Miami Heat, infortunio per Tucker
In una partita già difficile di per se, l’infortunio di PJ Tucker non fa altro che peggiorare la situazione. Tucker è uscito durante il terzo quarto per una contusione al ginocchio sinistro senza fare ritorno sul parquet di gioco.
Il giocatore degli Heat subirà una risonanza magnetica in giornata per vedere l’entità dell’infortunio.
“Lui ha detto che sta bene”, ha detto Spoelstra quando gli è stato chiesto un aggiornamento su Tucker. “Dobbiamo solo vedere domani. Parlerò con gli allenatori”.
Tucker è entrato in gara 2 con una media di 8,5 punti, 5,7 rimbalzi e 2,1 assist in 12 partite di playoff tirando il 54,7% dal campo e il 47,1% da tre. Tucker ha segnato 5 punti e 4 rimbalzi in 22 minuti prima di uscire.
Rimane in dubbio la sua presenza in gara tre in cui tutto si sposterà per 2 partite al TD Garden di Boston. Inutile dire quanto queste due partite siano le più importanti di tutta la stagione per degli Heat che non vogliono finire sul 3-1 per Boston. Con Tucker in dubbio, Lowry ancora out, Butler ha bisogno di una mano da tutti i suoi compagni.