Secondo Erik Spoelstra, Pat Riley è uno degli executive NBA migliori di sempre. L’ ex allenatore dei Miami Heat è già stato inserito nella Hall of Fame, ma secondo Spoelstra, merita un riconoscimento ancora più grande. Prima di gara 6 contro i Philadelphia 76ers, l’attuale allenatore di Miami ha commentato in questo modo: “Pat è nel Mount Rushmore degli allenatori. Dovrebbe essere riconosciuta la sua grandezza ogni anno. Riusciva a fare cose che gli altri non avrebbero mai immaginato”. Zach Kleiman, vice executive dei Memphis Grizzlies è stato recentemente nominato come Executive of the Year. Spoelstra non ha avuto problemi su questa scelta. Allo stesso tempo, ha sfruttato la notizia per congratularsi con il presidente della squadra Riley.
L’importanza di Pat Riley per i Miami Heat
Spoelstra approfitta dell’intervento anche per parlare di James Jones, parte dell’organizzazione dei Phoenix Suns ma che è stato molti anni in quella dei Miami Heat. “Pat Riley è stato mentore sia dei coach, sia del front office”. Il rispetto di Spoelstra nei suoi confronti è immenso. Stiamo infatti parlando di un personaggio che ha contributo a rendere grande la squadra di Miami. Ha aiutato il team a firmare LeBron James. E’ stato uno dei fautori del Big 3, formato da Wade, Bosh e King James (di conseguenza anche dei titoli del 2012 e 2013).
Spoelstra conclude il suo intervento: “E’ un visionario, una vera e propria forza della natura. Ha accumulato 50 anni di esperienza, da giocatore e non, ad altissimi livelli. In pochissimi hanno avuto una rilevanza ed un successo come il suo. Il suo modus operandi e la sua mentalità sono state di ispirazione per molte persone. I risultati non si ottengono mai per caso. Una delle cose a cui non viene data molta importanza è stata la sua capacità di cambiare il modo in cui si formano le squadre. Il suo segno rimarrà per sempre”.
