I problemi diplomatici e politici di Enes Kanter con la Turchia, il suo paese natale, continuano a caratterizzare – se non condizionare – l’annata del giocatore turco.
Come confermato da Omer Sarac, commentatore sportivo per S Sports, “Le TV turche non trasmetteranno alcuna partita della serie tra Portland Trail Blazers e Golden State Warriors“.
Troppo sconveniente per il governo di Ankara la presenza in video di Kanter, noto sostenitore di Fetullah Gulen, oppositore politico di Recep Tayyip Erdogan espatriato negli Stati Uniti.
#DictatorErdogan ?? @RTErdogan https://t.co/ByAywO9Oi0
— Enes Kanter (@EnesKanter) May 14, 2019
Nel 2017, all’indomani del fallito colpo di stato militare contro Erdogan, Enes Kanter era stato processato e condannato in contumacia a 4 anni di reclusione in patria per il suo sostengo a Gulen.
“Non solo: se i Blazers andranno in finale NBA, allora nessuna partita verrò trasmessa allo stesso modo… non dipende dall’emittente, la situazione è questa” Ha aggiunto Sarac.
Durante il primo turno dei playoffs NBA dei suoi Blazers contro gli OKlahoma City Thunder, Kanter aveva segnalato come l’account Twitter ufficiale turco NBA evitasse sistematicamente di citare il suo nome nei post di recap delle partite degli uomini di coach Terry Stotts. Kanter aveva quindi ricevuto le scuse personali di Adam Silver ed una rettifica.
Mark Tatum, vice-commissioner NBA, ha dichiarato che gli spettatori turchi potranno comunque seguire tutte le partite dei Blazers su NBA League Pass ed NBA TV International.
Senatore dell’Oregon chiede al Canada un lasciapassare per Enes Kanter
Nel maggio del 2017 le autorità turche avevano cancellato il passaporto di Enes Kanter, che era rimasto bloccato a Bucarest per alcuni giorni prima di essere scortato a Londra, e da lì in volo verso New York.
La revoca del passaporto ha quindi impedito ad Enes Kanter di oltrepassare legalmente il confine con il Canada, un problema che rischia di diventare concreto con lo scenario di una possibile finale NBA tra Portland Trail Blazers e Toronto Raptors.
Ron Wyden, senatore dell’Oregon, ha sporto al governo canadese presieduto da Justin Trudeau richiesta ufficiale di attivarsi per risolvere quello che potrebbe diventare un problema logistico non di poco conto per i Blazers e per la lega.
From ?? U.S Senator @RonWyden to Canadian Prime minister @JustinTrudeau ?? pic.twitter.com/CSNDak6H3K
— Enes Kanter (@EnesKanter) May 14, 2019
“Viaggiare a Toronto potrebbe essere difficile per me” Così ha commentato la vicenda il giocatore “Ma so che il senatore Wyden mi supporta e sta facendo il possibile, e per questo lo ringrazio. Trudeau è un uomo ragionevole, ho fiducia nel fatto che la situazione possa risolversi“.
Kanter, negli Stati Uniti grazie ad una Green Card ed il cui iter per la cittadinanza USA non potrà iniziare prima del 2021, aveva dovuto saltare in marzo la trasferta canadese dei suoi Blazers a causa dei sopracitati problemi di visto internazionale.
“Mentre il presidente Erdogan guida la Turchia con il pungo di ferro” Così Ron Wyden “Enes Kanter è solo uno dei tanti cittadini turchi alle prese con episodi di persecuzione politica: senza il suo passaporto, e senza per ora la possibilità di richiedere un passaporto statunitense, Mr Kanter si trova in una posizione peculiare, quella di un personaggio pubblico che adopera la sua popolarità per veicolare il suo messaggio di opposizione ad un governo autoritario“.