LeBron James “è il dittatore della NBA” nel giudizio di Enes Kanter Freedom, l’ex veterano NBA e oggi attivista politico.
Freedom, al secolo Enes Kanter, ha sempre avuto LeBron tra i bersagli prediletti dei suoi suoi attacchi, per via del suo ruolo di endorser Nike e atleta miliardario. E dopo la mossa egemone con cui James ha indirizzato l’off-season dei suoi Los Angeles Lakers, con l’imposizione del nuovo capo allenatore JJ Redick, un suo uomo, e della scelta al draft al secondo giro del figlio Bronny James, l’ex giocatore di Jazz, Thunder e Blazers tra le altre ha avuto diverso materiale in più.
“Diciamo che so riconoscere un dittatore quando lo vedo” esordisce Freedom, che dopo il fallito golpe militare in Turchia nel 2016 ai danni di Recep Tayyip Erdogan era finito nella lista nera del presidente come dissidente e avversario politico. “LeBron James è letteralmente il dittatore della NBA oggi, controlla i media, controlla la narrazione che si fa nei suoi confronti, e se ti metti contro di lui, lui ti manda via. Lo sanno tutti“.
“Nessuno vuole più giocare con lui, quando la stagione finisce in niente LeBron trova un altro giocatore cui dare la colpa, come ha fatto con Russell Westbrook. Non è un buon compagno di squadra, lui può anche controllare i media e il modo in cui lo raccontano ma quando parli con gli altri giocatori, la realtà è che nessuno vuole giocare nella sua squadra“.
“JJ Redick è li perché lo ha scelto lui, Bronny è li per lo stesso motivo. E per il resto, con così tanti free agent, nessuno ha voluto andare ai Lakers (…) Bronny? Sarà un bravo ragazzo, non lo discuto. Ma non è forte abbastanza per giocare nella NBA. E’ lì solo per suo padre“.
Enes Kanter Freedom non ha risparmiato neppure Bronny James, figlio 19enne di LeBron per cui i Lakers hanno speso una seconda scelta al draft, la numero 55. Dopo un solo anno modesto di college a USC, partendo dalla panchina e con numeri insufficienti, Bronny ha comunque trovato posto a roster nei Lakers e un contratto garantito per 4 anni. Alla Summer League si è però visto nelle prime 3 partite ciò che era risaputo, ovvero che Bronny non è oggi un giocatore del livello minimo richiesto per stare in campo tra i professionisti, che sia la sola Summer League o la G-League che gli si prospetta verosimilmente.
In tre uscite, Bronny James ha raccolto numeri trascurabili e segnato soli 6 canestri con percentuali bassissime. Un livello talmente basso oggi che coach Redick ha pensato fosse meglio esaltare le qualità difensive del ragazzo, paragonandolo a uno specialista di livello come Lu Dort.