La prima partita di Luka Doncic in maglia Los Angeles Lakers è stata come da programma poco più d’una sgambata, nel 132-112 con cui LeBron James e compagni hanno liquidato gli Utah Jazz alla Crypto.com Arena. Per Doncic, partito ovviamente in quintetto base dopo oltre un mese e mezzo d’assenza per infortunio, 24 minuti di gioco per 14 punti con 5 rimbalzi e 4 assist, con qualche spingardata di troppo da tre punti e uno sforzo relativo contro i modesti Jazz.
LeBron James di punti ne ha segnati 24 con 7 rimbalzi e 8 assist, per Austin Reaves 22 punti in una partita già finita dopo il primo tempo. Le prime giocate in maglia Lakers per Doncic sono state un assist in alley-oop per Jaxson Hayes e una tripla in step back su un cambio difensivo contro Lauri Markkanen.
“Era un po’ che non giocavo, è sembrato tutto surreale, con tutte quelle maglie col mio nome attorno a me…” ha detto Luka Doncic, al solito di poche parole, dopo la partita. “LeBron? E’ stato gentile a lasciarmi il mio momento oggi. Questa squadra può essere molto pericolosa, il pallone si muove molto bene in attacco“.
La fallita trade per Mark Williams, che potrebbe avere degli strascichi, ha lasciato i Lakers senza centro titolare soprattutto per quando arriveranno i playoffs. In regular season non sarà un grosso problema, con Doncic che aumenterà minuti e carichi di lavoro e con la versatilità che la sua presenza in campo, unita a quella di LeBron James, garantirà. Hayes coprirà il buco in mezzo e dovrà limitare i danni, assieme a Jarred Vanderbilt e con Rui Hachimura come alternativa “piccola”.
“Penso che abbia gestito bene la sua prima” ha detto coach JJ Redick dopo la gara “conoscendolo, probabilmente era un poco nervoso prima di iniziare, la sua prima apparizione in maglia Lakers… ma è stato bravo e ha giocato bene. Questo mi sembra il momento migliore per inserirlo, fosse per lui giocherebbe giù 48 minuti ma qui pensiamo anche a lungo termine“.
Nelle prime file all’arena, Doncic era rappresentato per così dire dai genitori, con papà Sasa che nei giorni scorsi non le aveva mandate a dire ai Dallas Mavs, e da Dirk Nowitzki che ha portato la sua presenza da mentore NBA per Luka anche a Los Angeles. “Ho davvero apprezzato che ci sia stato anche lui oggi, è un mentore e un amico“.
Per i Lakers è stata la vittoria numero 32 in stagione, i gialloviola stanno salendo in classifica a Ovest e hanno superato al quarto posto gli Houston Rockets. La situazione migliore per inserire Luka Doncic senza fretta e prepararsi ai playoffs, magari da affrontare entrando pure tra le prime 6 squadre e dalla porta principale.
