Alle porte della nuova stagione Jon Horst e Doc Rivers, general manager dei Milwaukee Bucks, hanno risposto alle domande sul futuro del roster durante il media day. Inoltre, come da tradizione, sono state presentate anche le scelte del draft. Con la numero 23 è stato selezionato AJ Johnson, guardia che ha giocato in Australia negli Illawarra Hawks. Mentre con la numero 33 è stato scelto Tyler Smith, ex giocatore della G–league Ignite.
I Bucks devono confrontarsi con le limitazioni del second tax apron. Le loro possibilità di mercato sono quindi abbastanza limitate. Doc Rivers ha risposto così sulle possibilità di creare un roster vincente per la prossima stagione: “Vogliamo un roster bilanciato. Volevamo talento giovane. E lo abbiamo preso. La crescita dei giovani sta diventando sempre più importante nella lega. Ma per riuscirsi c’è bisogno dell’apporto dei veterani. Ed è questo che ricercheremo durante la free agency. Li stiamo cercando per creare il giusto mix. Mi piace molto quest’idea ed è quello che proveremo a fare”
Su questo argomento ha risposto anche Horst dicendo: “La nostra volontà è questa. Abbiamo 6 giocatori che rimangono dalla stagione scorsa che sono già pronti per competere ad alto livello. Abbiamo anche la fortuna di avere dei giovani veterani come AJ Green, André Jackson JR e Marjon Beauchamp. Ora ci mancano 3 posti del roster da colmare. Andremo alla ricerca di giocatori con le migliori caratteristiche per trovare una giusta chimica. Avremo anche bisogno di giocatori da playoffs. Ma si il bilanciamento è intenzionale”
Infine Horst ha anche risposto a una domanda generale sulla lentezza della free agency di quest’anno: “Siamo solo al primo giorno. Non è praticamente neanche iniziata. Io penso che la free agency sia sempre una sorta di domino. Bisogna sempre aspettare che i pezzi più grandi si muovano per far si che quelli più piccoli possano cadere. Abbiamo visto un paio di mosse ieri, oggi ce ne saranno altre, e così via. Bisogna riuscire a muoversi il meglio possibile in questi casi. La nostra organizzazione ha una grande opportunità di creare una cultura vincente e di gran gioco. Siamo confidenti del fatto che riusciremo a concludere il roster nei tempi giusti”
