Dion Waiters è stato sospeso dai Miami Heat per dieci giorni, a seguito di un ennesimo episodio di condotta non conforme alle regole del team del riottoso giocatore.
In un comunicato gli Heat hanno annunciato che Waiters è stato sospeso per un reiterato “fallimento nell’aderire al regolamento interno della squadra, per violazione delle regole e per insubordinazione“. Waiters era già stato sospeso altre due volte in stagione, la prima dopo un litigio con coach Erik Spoelstra dopo una partita di pre-season, ed in seguito dopo l’incidente dello scorso novembre, in cui il prodotto di Syracuse aveva accusato un malore in volo durante un trasferimento a Los Angeles della squadra.
Malore, un attacco di panico, dovuto all’assunzione non autorizzata di un farmaco a base di cannabis. In quell’occasione, Waiters era stato squalificato per 10 partite senza paga, ed in seguito reintegrato in squadra.
Sanzioni disciplinari che sono già costate al giocatore quasi un milione di dollari di stipendio. Waiters sarà sotto contratto con gli Heat per altre due stagioni ed oltre 24 milioni di dollari.