De’Aaron Fox avrà anche un dito rotto, ma di saltare gara 5 della serie tra i suoi Sacramento Kings e i Golden State Warriors non se ne parla neppure.
Fox ha subito l’infortunio, una frattura al dito medio sinistro, nel quarto quarto di gara 4 persa solo all’ultimo tiro per 126-125 al Chase Center. La serie è sul 2-2 e gara 5 è la classica partita pivotal, e sarà bene vincerla. Il neo Clutch Player of the Year NBA ha segnato 38 punti in gara 4, senza patire l’infortunio, la speranza è che questo non giochi un ruolo nella prossima partita.
“Non c’è alcun dubbio, gioco“, ha detto De’Aaron Fox “Sto bene, posso tirare e comunque tutti hanno qualche acciacco e ci giocano sopra a questo punto della stagione. Magari non è una frattura ma tutti hanno qualcosa e ci giocano sopra. Non sono preoccupato, si tratta solo di sopportare il fastidio“.
Coach Mike Brown prova – pretattica? – ad applicare più prudenza con Fox: “Non starò qui a dire ci sarà e giocherà 40 minuti. Vedremo il da farsi prima di gara 5, faremo un tentativo e poi vedremo come andrà (…) Fox o no, ciò che dovremo fare è giocare meglio di quanto fatto in gara 4, io la vedo così. La decisione se farlo giocare o meno spetta a me e al nostro staff medico, in collaborazione con lui“.
De’Aaron Fox sta viaggiando a 31.5 punti di media nella serie, nel finale di gara 5 la difesa di Draymond Green e Stephen Curry lo ha obbligato a cedere il pallone per un buon tiro di Harrison Barnes, andato leggermente lungo. Fox aveva segnato pochi secondi prima la tripla del -1 in isolamento contro Green.
In gara 5 si attende per Sacramento una risposta di forza di Domantas Sabonis, in ombra nella quarta partita contro la difesa di Green, e di un Kevin Huerter finora assente in attacco, e che sta tirando con il 14% da tre punti.