I Cleveland Cavaliers hanno giocato la loro prima partita in stagione contro i Toronto Raptors perdendo lo scontro 105-108. Le due stelle della squadra Donovan Mitchell (arrivato in estate) e Darius Garland hanno condiviso per la prima volta il parquet con la stessa maglia. Quest’ultimo ha messo a referto 4 punti e 3 rimbalzi in soli 13 minuti di gioco, per poi essere costretto a lasciare il campo per un problema all’occhio.
La point guard dei Cavs è stato colpito da Gary Trent Jr. Nel tentativo di rubargli palla e la botta ha causato una lacerazione all’interno della palpebra dell’occhio sinistro. Garland è restato diversi minuti a terra prima di rialzarsi ed essere accompagnato verso gli spogliatoi.
Il figlio di Winston (ex cestista in NBA e in Italia a Treviso) è stato portato al Cleveland Clinic Cole Eye Institute. Dopo le analisi sembra che il 22enne non abbia riportato danni strutturali all’occhio sinistro, quindi non dovrà subire interventi. I Cavs hanno comunque annunciato che la sua situazione dovrà essere rivalutata nei prossimi due giorni.
Al momento c’è poca fiducia per quanto riguarda il rientro del giocatore entro Sabato per l’incontro contro gli Chicago Bulls. Se Garland dovesse restare fuori per alcune partite coach Bickerstaff dovrà variare coi suoi quintetti, come ha fatto per gran parte dell’anno passato. I Cavs dispongono di una grande quantità di opzioni, tra le quali il veterano Raul Neto.
Coach J.B. Bickerstaff ha rivisto Garland prima che lasciasse la squadra e ha commentato: “Non ha un bell’aspetto. Quando prendi una botta nella parte più interna della palpebra l’occhio si gonfia e sanguina. Spero solo che stia meglio.”