Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsBoston Celtics Danilo Gallinari, doccia fredda: rottura del legamento crociato

Danilo Gallinari, doccia fredda: rottura del legamento crociato

di Michele Gibin
Danilo Gallinari celtics

Ulteriori esami hanno evidenziato per Danilo Gallinari una lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro infortunato la scorsa settimana con la nazionale italiana, nella partita contro la Georgia.

Una prima diagnosi aveva evidenziato la sola lesione meniscale, se la novità venisse confermata, Gallinari salterà per intero la stagione NBA 2022\23, la prima con i Boston Celtics dopo la firma estiva da free agent. La nuova diagnosi è arrivata a seguito di un ciclo di esami svolto con i medici dello staff dei Celtics.

Gallinari ha firmato con i Celtics un contratto biennale da oltre 13 milioni di dollari complessivi con player option sul secondo anno, il ginocchio infortunato è purtroppo lo stesso che tra 2013 e 2014 lo tenne fuori per un’intera stagione ai tempi dei Denver Nuggets. Il Gallo era arrivato a Boston assieme a Malcolm Brogdon per allungare soprattutto le rotazioni alle spalle del quintetto titolare di coach Ime Udoka, con Marcus Smart, Jaylen Brown, Jayson Tatum, Al Horford e Robert Williams III, Danilo avrebbe giocato come alternativa principale a Horford nello spot di ala forte.

Celtics, le alternative per rimpiazzare Gallinari: arriva Carmelo Anthony?

Le alternative ora per i Celtics per rimpiazzare Gallinari sono molto limitate. La soluzione interna più logica è quella di Sam Hauser, tiratore 24enne ex Virginia che si giocherà un ruolo in rotazione al training camp alle spalle di Horford e Grant Williams.

Sul mercato dei free agent il nome più suggestivo è quello di Carmelo Anthony. Melo è free agent e al momento nessuna squadra si è fatta avanti con convinzione, l’ex Lakers sta attendendo proposte da squadre che abbiano per lui un ruolo e minuti e il ritorno in gialloviola è forse al momento l’opzione principale. A Boston Anthony prenderebbe i minuti di Gallinari, lo scorso anno per lui 37.5% al tiro da tre punti in 69 gare. A 38 anni, Carmelo Anthony è un punto debole difensivo maggiore rispetto al Gallo ma è qualitativamente la soluzione ideale.

Altri nomi alla portata dei Celtics sono Jeremy Lamb, i super veterani Blake Griffin e LaMarcus Aldridge o DeMarcus Cousins, tutti al momento free agent. Boston ha messo sotto contratto per il training camp nelle scorse settimane il brasiliano ex scelta al primo giro al draft NBA Bruno Caboclo, e il lungo ex Clippers e Cavs Mfiondu Kabengele.

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