La sconfitta nella notte contro i Phoenix Suns ha sancito la fine di questa stagione dei Los Angeles Clippers. La squadra di Tyronn Lue ha vinto gara 1 della serie con i Suns, prima di perdere quattro partite in fila ed uscire definitivamente dai playoffs.
Qualcuno può pensare all’ennesima stagione deludente e fallimentare dei Los Angeles Clippers, ma analizzandola nello specifico forse non è così. La squadra, infatti, per tutta la regular season ha dovuto combattere nel vero senso della parola con gli infortuni. Tra i più significativi quelli delle due stelle, Kawhi Leonard e Paul George, i quali sono stati a lungo out nel corso della stagione.
Come se non bastasse, poi, il 21 marzo Paul George subisce un altro infortunio e, in gara 1 anche Kawhi Leonard subisce una distorsione al ginocchio destro. Problema che lo costringere a saltare le restanti partite, perse poi tutte dalla sua squadra.
“È così frustrante mettere tutto te stesso e poi essere condizionato dagli infortuni”, dice Paul George. “Ci impegniamo al massimo ogni anno, vogliamo mettere su una squadra che possa competere sempre, in qualsiasi occasione. Quando poi arriviamo vicini a poterlo fare, gli infortuni ci bloccano. Non sono venuto qui per fare questo e sicuramente anche Kawhi Leonard. Vogliamo vincere, per noi ma anche per tutti i nostri tifosi. Nonostante tutto, però, resto ottimista. So che arriverà il nostro momento.”
Tuttavia, nonostante in questa stagione non ne è girata bene una per i Clippers, bisogna sempre cercare di guardare la parte mezza piena del bicchiere. Infatti, con il duo Leonard e George in squadra, è tutta un’altra musica, soprattutto poi con l’innesto della terza stella, Russell Westbrook. I tre, in una stagione senza intoppi, possono essere davvero pericolosi per tutti e, con una buona squadra intorno, possono realmente arrivare al titolo NBA.
È consapevole di questo anche Tyronn Lue, il quale dopo la partita ha voluto precisare e confermare che la prossima stagione sarà assolutamente ancora l’allenatore dei Clippers: “Certo che sarò ancora qui. Mi prenderò solo una piccola pausa, come del resto dovranno farlo tutti. Riflettere sulla stagione e tornare più carichi e determinati, per migliorare sempre più. Il dato incoraggiante è che quando Kawhi e PG sono sani, non abbiamo ancora perso una serie. Non voglio parlare solo dei ‘se’, ma purtroppo questa è stata la nostra sfortuna negli ultimi tre anni.”
I Clippers, dunque, nonostante l’ennesima delusione per una stagione che è andata nella direzione sbagliata, sono già pronti alla battaglia per il prossimo anno.