Chris Paul ha raccontato di aver tratto ispirazione da Kobe Bryant e da un suo video motivazionale, per ritrovare fiducia dopo l’infortunio alla spalla destra che lo ha limitato in gara 1 della serie di primo turno contro i Los Angeles Lakers.
Il giorno dopo la vittoria per 99-90 dei suoi Suns, Paul ha ribadito la sua intenzione di giocare in gara 2 ma ha ammesso di non essere ancora al 100%, dopo la contusione alla spalla rimediata nel secondo quarto di gioco. “Proprio prima della partita avevo riascoltato Kobe spiegare come gli infortuni siano qualcosa che non puoi controllare, e dopo essermi fatto male ci ho ripensato. Quando ho saputo che avrei potuto tornare in campo non ci ho pensato su“.
Nel video, che il suo trainer personale ha consigliato a CP3, il neo-hall of famer Kobe Bryant spiegava come fosse possibile con la forza di volontà giocare sopra gli infortuni, una qualità del Black Mamba sottolineata anche da Vanessa Bryant nel suo discorso per l’introduzione di Kobe nella Naismith Hall of Fame del basket.
In campo Chris Paul ha avuto difficoltà nel palleggiare e portare il pallone sopra le spalle, e ha chiuso con 5 punti e 8 assist. La sua presenza in campo si è sentita però in difesa dove i Suns hanno tenuto dei Lakers malconci a soli 90 punti segnati.
“Gara2? Starò bene, abbiamo un grande staff qui che si prende cura di tutto e che lavora con me sul mio fisico“.
Coach Monty Williams aveva spiegato il giorno dopo la partita che Paul avvertiva “molto meno dolore” alla spalla rispetto al dopo gara, ma che le sue condizioni non erano ancora ottimali.